Bolivia, Evo Morales torna in patria dopo un anno di esilio
L'ex presidente boliviano Evo Morales si accinge oggi a far ritorno in Patria dopo un anno trascorso in esilio, prima in Messico e poi in Argentina, a seguito delle tensioni seguite all'annullamento delle elezioni presidenziali del 2019 da lui vinte, ma contestate dall'opposizione e messe in dubbio per presunti brogli dalla Missione di osservatori dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa). Morales ha lasciato nel pomeriggio di ieri Buenos Aires a bordo di un aereo C130, ed è giunto a Jujuy, nel nord argentino, da dove via terra si è trasferito a La Quiaca, città alla frontiera con la Bolivia. Qui lo ha raggiunto il presidente argentino Alberto Fernandez, con cui ha condiviso una cena di congedo e ringraziamento per l’ospitalità ricevuta.
Da La Quiaca Morales attraverserà il confine giungendo nella città boliviana di Villazon dove sarà accolto da militanti del Mas e dei movimenti sociali che lo accompagneranno per due giorni con un corteo di centinaia di automezzi. In varie tappe il leader 'cocalero' arriverà l'11 novembre a Chimore', nel dipartimento di Cochabamba, che abbandonò esattamente un anno fa e dove presidierà il giorno successivo un incontro delle popolazioni indigene di vari Paesi latinoamericani.
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