Esteri
Cade anche l'ultima barriera. Il Pentagono apre ai trans

IL Pentagono si appresta ad aprire ai trans abbattendo il divieto che impedisce loro di prestare servizio militare. La decisione per ora è non è stata ancora formalizzata ma, stando a quanto riporta l'Associated Press, l’annuncio potrebbe arrivare già in settimana.
Il provvedimento non sarà immediatamente effettivo. Ci vorranno, infatti, sei mesi per portare avanti le necessarie valutazioni anche di tipo medico, legale e amministrativo. Al momento, poi, la misura riguarderà soltanto i trans che già prestano servizio nelle Forze Armate. Chi invece vuole arruolarsi dovrà aspettare. Secondo fonti del Pentagono, che hanno preferito restare anonime, lo scopo, almeno in questa fase iniziale, è di impedire che i trans che già sono in uniforme siano costretti ad abbandonare la carriera militare.
Secondo una stima governativa, ci sarebbero infatti circa 15mila trans a prestare servizio in uniforme. "Spesso lo fanno in segreto - fanno sapere fonti qualificate - altre volte con la complicità dei loro comandanti o colleghi". Nel prendere la decisione finale, secondo l'Associated Press, i vertici militari avrebbero voluto dar seguito all'eliminazione nel 2011 del divieto che impediva ai gay di prestare servizio militare.