Cannabis, Trump all'improvviso punta su un nuovo farmaco per anziani. Boom in Borsa delle società produttrici - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 17:35

Cannabis, Trump all'improvviso punta su un nuovo farmaco per anziani. Boom in Borsa delle società produttrici

All'inizio di agosto, Trump aveva detto che la sua amministrazione stava cercando di riclassificare la cannabis, il che potrebbe anche comportare un potenziale alleggerimento delle sanzioni penali per l'uso di marijuana

di Maddalena Camera

Cannabis, Trump all'improvviso punta su un nuovo farmaco per anziani

L’eclettico presidente Donald Trump punta sulla cannabis suggerendo sul suo social media, Truth, potenziali benefici per la salute derivanti dall’uso del cannabidiolo, che è un antidolorifico naturale. Secondo quanto postato questa sostanza potrebbe rivoluzionare l’assistenza sanitaria agli anziani aiutando a ridurre la progressione delle malattie e dimostrandosi una alternativa valida rispetto ad altri farmaci.

Il risultato è stato un rimbalzo in borsa delle azioni legate alle aziende produttrici di marijuana. Le azioni di Canopy Growth e Tilray Brands sono balzate del 20% circa ciascuna in Borsa, mentre Cronos Group e Aurora Cannabis hanno guadagnato rispettivamente il 17 e il 29%. Il fondo AdvisorShares Pure Us Cannabis è salito del 20,6% ed è sulla buona strada per mettere a segno una crescita del 70% negli ultimi tre mesi. 

In rialzo anche Msos, ossia il più grande ETF statunitense sulla marijuana. “Il sostegno di Trump può essere di grande aiuto per questo settore quotato in borsa", ha detto Ben Laidler, responsabile di Bradesco BBI

All'inizio di agosto, Trump aveva detto che la sua amministrazione stava cercando di riclassificare la cannabis, il che potrebbe anche comportare un potenziale alleggerimento delle sanzioni penali per l'uso di marijuana.

La riclassificazione del farmaco inoltre eliminerebbe anche l'onere fiscale, che nega le deduzioni commerciali standard alle società di cannabis. Se la barriera fiscale sarà risolta, si potrebbe aprire la strada ad altre quotazioni di società produttrici di cannabis, sbloccando ulteriormente l'accesso al mercato dei capitali.