Esteri

Corea, altri 2 missili: Kim vuole la guerra. Gli Usa avvicinano la portaerei

Gli ordigni ancora in direzione Mar del Giappone. Pyongyang: "Abbiamo reagito alla loro grave minaccia". Gli Usa: risponderemo all'attacco

Corea del Nord, Kim alza il livello della tensione: pronto a tutto

La tensione a livello internazionale aumenta a dismisura. La Corea del Nord ha deciso di rispondere a Usa e Seul lanciando altri due missili verso il Mar del Giappone, si tratta del sesto test in dodici giorni in risposta alle esercitazioni militari congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud, e a soli due giorni dal lancio di un missile balistico a raggio intermedio che ha sorvolato il Giappone, volando a circa mille chilometri di altitudine per 22 minuti prima di inabissarsi nell'Oceano Pacifico. I lanci sono avvenuti alle 6.01 e alle 6.23 del mattino, ora locale, poco dopo le 23 di ieri in Italia, secondo i rilevamenti del Comando Congiunto sud-coreano.

La Corea del Nord ha condannato gli Stati Uniti per il ridispiegamento della portaerei Uss Ronald Reagan nelle acque a est della penisola coreana, definendo la mossa "una grave minaccia" alla stabilità regionale. “Io penso - ha commentato il segretario di Stato Usa Antony Blinken - che se andranno avanti su questa strada, ci sarà solamente un aumento della condanna, un aumento dell’isolamento, un aumento dei passi che verranno intrapresi in risposta alle loro azioni". I ripetuti lenci di missili da parte della Corea del Nord non possono essere tollerati. Lo ha detto il premier giapponese Fumio Kishida.