Corea del Nord, asse Cina Russia: "Revocare le sanzioni"
La Cina continuerà a coordinarsi regolarmente con la Russia nella questione nord-coreana
Nord Corea: colloquio Wang-Lavrov, coordinamento Cina-Russia
La Cina continuerà a coordinarsi regolarmente con la Russia nella questione nord-coreana. I ministri degli Esteri dei due Paesi, Wang Yi e Serghei Lavrov, si sono sentiti telefonicamente per discutere di “recenti importanti attività diplomatiche” e “hanno scambiato opinioni sulle questioni del Consiglio di Sicurezza Onu, sulla situazione nella penisola coreana, sulla stabilità strategica regionale e internazionale e hanno coordinato le loro posizioni”, secondo quanto riferito dal ministero degli Esteri di Pechino. Il colloquio, avvenuto su richiesta di Lavrov secondo quanto riporta la nota, giunge a pochi giorni dalla bozza di risoluzione presentata congiuntamente ai membri del Consiglio di Sicurezza da Cina e Russia per revocare parte delle sanzioni a cui è soggetta la Corea del Nord. L’Onu, ha detto Wang, “è la piattaforma internazionale più importante per Cina e Russia per mettere in pratica la cooperazione strategica e salvaguardare la giustizia e l’equità internazionale” e la Cina è pronta continuare a coordinarsi con la Russia per mantenere la pace e la stabilità internazionale.
Nord Corea: Pechino, revoca sanzioni è "piano migliore"
La Cina difende la proposta di revocare parte delle sanzioni inflitte alla Corea del Nord presentata congiuntamente con la Russia ai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, definendola “il piano migliore nella situazione attuale per risolvere lo stallo” dei negoziati tra Washington e Pyongyang. Lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri cinese, Luo Zhaohui, nel corso di una conferenza stampa a Pechino. La Cina “auspica che le parti in questione esercitino moderazione e si vengano incontro e lavorino con il dialogo per interazioni positive e trovare rapidamente un punto di incontro”, ha aggiunto il vice ministro, ribadendo la posizione cinese. La questione nucleare nord-coreana sarà affrontata nelle prossime ore a Pechino, con l’arrivo dell’inviato speciale statunitense per la Corea del Nord Stephen Biegun, che avrà colloqui con i funzionari cinesi. La missione di Biegun arriva sullo sfondo dell'aumento di tensione tra Washington e Pyongyang, a pochi giorni dalla scadenza di fine anno dell’ultimatum fissato unilateralmente dal regime di Kim Jong-un per una nuova proposta che possa fare ripartire i negoziati in stallo con gli Stati Uniti.
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