Coronavirus, 700mila mascherine dal Vaticano. Papa e Pechino sempre più vicini - Affaritaliani.it

Esteri

Coronavirus, 700mila mascherine dal Vaticano. Papa e Pechino sempre più vicini

Dal 27 gennaio il Vaticano ha inviato in Cina 600-700 mila mascherine, attraverso il sostegno dell'Elemosiniere pontificio

Dal 27 gennaio il Vaticano ha inviato in Cina 600-700 mila mascherine, attraverso il sostegno dell'Elemosiniere pontificio, il cardinale Konrad Krajewski, della Farmacia Vaticana e delle comunita' cristiane cinesi in Italia. Lo scrive il Global Times - quotidiano ufficiale del Partito Comunista Cinese - che riprende le parole del vice rettore del Pontificio Collegio Urbaniano Vincenzo Han Duo. Le compagnie aeree tra cui China Southern Airlines hanno fornito la spedizione gratuita.

Dopo l'arrivo in Cina, le maschere sono state inviate nella provincia di Hubei della Cina centrale, dove e' in corso il virus coronavirus, e nelle province della Cina orientale dello Zhejiang e del Fujian. "Spero che le scorte possano arrivare il piu' presto possibile dove sono necessarie", ha detto Han che ha sottolineato come l'iniziativa sia "espressione della preoccupazione della Santa Sede per l'epidemia". 

Si tratta di un ulteriore segnale dello storico avvicinamento tra Santa Sede e Pechino. Dopo l'accordo sulla nomina dei vescovi del 2018, infatti, continuano i segnali di distensione tra Bergoglio e il governo cinese. Tanto che ormai in molti danno per scontata una futura visita di Papa Francesco a Pechino, visto che lui stesso ha detto di desiderare di vedere la CIna durante il volo di ritorno dalla sua recente visita in Giappone. E il fatto che il Global Times metta in grande risalto questo aspetto, mentre l'Italia blocca i voli, è un altro passo avtni nelle relazioni bilaterali, con buona pace di Taiwan che al momento conserva relazioni diplomatiche ufficiali con la Santa Sede.