Coronavirus, guerra Usa-Europa per la corsa al vaccino: non c'è collaborazione
All'iniziativa della Commissione europea per raccogliere fondi non ha preso parte Trump. E' iniziata la sfida a suon di miliardi
Coronavirus, guerra Usa-Europa per la corsa al vaccino: non c'è collaborazione
L'emergenza Coronavirus continua a tenere il mondo paralizzato. La pandemia fa vittime ovunque, la situazione resta difficile e lo sarà finchè non ci sarà un vaccino. Per questo la Commissione europea - si legge sul Corriere della Sera - ha deciso di lanciare una vera e propria campagna fondi, con una video-maratona che ha coinvolto ben 40 stati, ma c'è una brutta notizia, all'iniziativa non hanno preso parte gli Stati Uniti, decisi ad andare per la loro strada. Usa e Unione Europea inseguono il vaccino su corsie parallele. Al momento non si vede la possibilità di un’alleanza soprattutto industriale tra le due sponde dell’Atlantico, in vista della possibile e, si spera imminente, produzione anti-Covid. Ieri la video-maratona lanciata dalla Commissione europea per raccogliere fondi da destinare alla ricerca ha raccolto impegni per 7,4 miliardi di euro, pari a 8 miliardi di dollari. «Abbiamo bisogno che tutti siano a bordo — ha commentato al termine della maratona la presidente Ursula von der Leyen —. Ho appena ricevuto un messaggio da Madonna che ha annunciato un contributo di un milione di dollari.
L’altra sera Trump, - prosegue il Corriere - intervistato da Fox News nel Memorial di Abraham Lincoln, ha annunciato: «I dottori mi hanno consigliato di non dirlo ancora. Ma penso proprio che avremo il vaccino entro l’anno, ne sono convinto». L’agenzia governativa Barda ha messo immediatamente denaro fresco nelle mani dei laboratori e delle principali società private di ricerca farmaceutica. Alla Moderna Tx sono andati 430,2 milioni di dollari; alla Janssen Research & Devolepment (gruppo Johnson&Johnson) 456,2 milioni; alla Protein Science, 30,7 milioni. Totale: 917 milioni di dollari. Inoltre la Barda ha distribuito altri 310 milioni di dollari a sette aziende impegnate nella sperimentazione di farmaci. Il National Institute of Allergy and Infectious Diseases, guidato da Anthony Fauci, sta seguendo diversi progetti promettenti. Quello in fase più avanzata è sviluppato dalla società Moderna, base a Cambridge in Massachussetts, che lunedì 27 aprile è passata ai test sui volontari.
Commenti