Coronavirus.I troppi morti e contagi fanno calare la popolarità di Trump
Il 55% degli americani non approva il suo lavoro, secondo la CNN
Il 55% degli americani ha espresso un giudizio negativo sull’azione del governo americano in risposta alla crisi sanitaria posta dal coronavirus, mentre la percentuale di americani che ritiene il lavoro di Donald Trump “un buon lavoro” è al 41%.
Lo rivela l’ultimo sondaggio della Cnn, che mostra un’inversione nell’opinione pubblica rispetto al precedente sondaggio, condotto il mese scorso: allora i sostenitori delle azioni intraprese dal governo erano il 48%, mentre i contrari erano il 47%.
Non sono bastati i 2 bilioni di dollari di aiuti che già, in alcuni casi ,sono arrivati nei conti correnti di molti americani, non è bastato la promessa di curare gratis i pazienti di coronavirus senza assicurazione, non sono bastate le due gigantesche navi ospedale arrivate a New York e Los Angeles per mantenere alto l’operato di Trump.
Coronavirus.Cala la popolarità di Trump secondo la CNN
Cosa ha giocato a sfavore del Presidente in questo momento?
Innanzitutto il numero in crescita di contagi e morti: 400000 casi con 13000 morti di cui la metà nello Stato icona dell’America,New York. Numeri da tempi di guerra.
Poi il suo ripetuto disaccordo con la comunità scientifica su molti aspetti. Uno su tutti il suo endorsment verso la idroclorochina, un ottimo farmaco contro la malaria e l’artrite che sembrerebbe dare buoni risultati iniziali anche sul virus. Buoni risultati ma come ,confermato da Anthony Fauci, il super esperto medico della Casa Bianca, ’ha bisogno di ancora molte sperimentazioni ed evidenze scientifiche’.
Le dichiarazioni ottimistiche di Trump sul farmaco definito una ‘incredibile promessa, potrebbe essere sicura, sta dando ottimi risultati, che abbiamo da perdere’ sono probabilmente state recepite non del tutto veritiere o peggio come il voler promuovere un ‘un farmaco che non ti ammazza’.
Nel mezzo di questo ottimismo del Presidente anche i medici militari Pentagono hanno segnalato che ‘al momento non ci sono evidenze di alto profilo che confermano tutti i benefici del medicinale’. In ogni caso Novartis ha donato 30 milioni di confezioni di idroclorochina. E i milioni di compresse a disposizione sono diventate per Trump una bandiera.
Coronavirus.Cala la popolarità di Trump secondo la CNN
Secondo le lamentele di tanti Governatori, che chiedevano a gran voce ventilatori e dispositivi sanitari, promessi e arrivati in tempi lunghi e non del tutto.
Terzo la realtà della pandemia nella vita sociale degli americani. Certo non per quelli che dai canali della Florida se ne vanno alla domenica sul proprio yacht in mare aperto di fronte alle spiagge chiuse, ma per tutti quelli che nelle grandi metropoli come New York, Los Angeles, New Orleans, Chicago e Washington devono convivere con la crisi ogni giorno.
"Molta gente a New York non riesce neanche a fare la spesa". Così il sindaco di New York Bill de Basio. E ha ragione.
E non solo a New York ma in tanta parte dell’America. Le grandi catene a buon mercato come Costco hanno delle file gigantesche e soprattutto sono piene di tutti i prodotti in questo momento inutili ( frullatori, televisori, aragoste e peanuts) ma vuote di quelli utili come alcol, prodotti disinfettanti e carta igienica.
Una carenza che si trova anche nei supermercati di maggior livello e maggior costo como Publix, Targets o Wallmart. Senza parlare di mascherine o termometri, introvabili nelle mega farmacie stracolme invece di anti depressivi, antistatiminici e di ibuprofene.
E questa carenza dei prodotti basilari, a cui la ricca America non era abituata, sta facendo la differenza, al momento, sull’apprezzamento del Presidente.
Cambierà il vento?
Dipende sempre da lui, l’orribile nemico invisibile venuto dalla Cina.
E Intanto Joe Biden, aspetta sulla riva del fiume.
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