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Macron insiste: "Armi nucleari francesi nelle basi dei Paesi alleati"
Il presidente torna a parlare in tv di "Terza guerra mondiale da evitare"

Macron, Starmer, Trump Zelensky

Emmanuel Macron

Emmanuel Macron
Francia, Macron: "Il nostro è il miglior esercito d'Europa, l'unico indipendente dagli Usa"
Il mondo deve fare i conti con una situazione a livello geopolitico sempre più instabile, complice l'arrivo di Trump alla Casa Bianca e i nuovi scenari ipotizzati nelle guerre in corso in Medio Oriente e in Ucraina. L'Europa ancora una volta non è compatta e mentre il presidente russo Putin attacca l'Ue: "I leader europei vogliono punirci, idioti", il francese Macron torna a parlare di armi nucleari. Il capo dell'Eliseo ha confermato nel corso dell’intervista su Tf1, l'apertura di una "discussione" su un deterrente nucleare europeo fornito dalla Francia. Parlando dell'"economia di guerra", Macron ha spiegato che il modello di esercito francese "si basa sulla deterrenza nucleare". "Abbiamo il miglior esercito d'Europa. Siamo l'unico esercito indipendente, soprattutto dagli Stati Uniti", ha aggiunto.
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E insiste: "Potremmo fornire armi nucleari francesi alle basi militari dei Paesi alleati". "Quando sono stato eletto, il bilancio dell'esercito era di 32 miliardi. Oggi siamo a più di 50 miliardi. La nostra grande fortuna è stata quella di aver iniziato prima degli altri. Ci siamo concentrati dove era necessario. Stiamo producendo tre volte più cannoni Caesar". Tornando sul tema della deterrenza nucleare europea, Macron ha affermato: "Vorrei aprire un dibattito, ma la Francia non pagherà per la sicurezza degli altri, non sarà una detrazione da ciò che abbiamo e la decisione finale spetterà sempre a noi", ha aggiunto. "Siamo pronti ad aprire una discussione", in particolare sul fatto che la Polonia vuole missili nucleari francesi sul suo territorio. "Dobbiamo aiutare l'Ucraina a difendersi, ma non vogliamo scatenare una terza guerra mondiale", ha concluso.