M.O.: continua stillicidio razzi da Gaza e raid Israele, 172 morti
Per gli Usa Israle puo' procedere con la rappresaglia al lancio continuo di razzi da Gaza ma solo con i raid aerei, che finora hanno causato 177 morti e 1.200 feriti in una settimana, ma non procedere alla grande invasione, per cui ha ammssasto al confine 40.000 soldati e decine di carri armati. Lo ha chiarito la Casa Bianca che e' tornata a chiedere all'alleato israliano di non procedere le operazioni di terra perche queste metterebbero a rischio la vita di un maggior numero di civili palestinesi rispetto all'attuale offensiva aerea contro Hamas. Allo stesso tempo la Casa Bianca ha pero' ribadito il legittimo "diritto" e la "responsabilita'" di Israele di difendere i suoi civili.
Il sesto giorno dall'inizo dell'offensiva israeliana su Gaza procede come i precedenti: lancio di razzi, sempre piu' potenti dall'enclave costiera, che cadono in territorio aperto (domenica alcuni in Cisgiordania) o intercettati dal sistema Iron Dome, e i raid israeliani che hanno finora ucciso 172 persone (tra cui 130 civili e 36 bambini e 26 donne, secondo Hamas) e causato 1.120 feriti. Sul fronte opposto non si contano vittime ma decine di feriti, e tanti casi di persone sotto shock, nonostante da Gaza siano stati lanciati 700 razzi. Il tutto mentre gli occhi della comunita' internazionale sono puntati a Vienna per l'atteso incontro Usa, Gran Brategna Francia e Germania per trovare un'intesa almeno per un cessate il fuoco. Temendo per la loro vita, dopo l'avviso lanciato stanotte da Tsahal (l'esercito d'Israele) in 10.000 hanno abbandonato le loro case nel nord della Striscia di Gaza