Esteri
Terremoto politico in Giappone, il primo ministro Ishiba si dimette "per evitare divisioni nel partito"
Le richieste di un passo indietro da parte di Ishiba si sono moltiplicate dopo la sconfitta alle elezioni della Camera Alta di luglio

Shigeru Ishiba
“Il primo ministro giapponese ha deciso di dimettersi”
Il premier giapponese Shigeru Ishiba ha annunciato le proprie dimissioni nel corso di una conferenza stampa organizzata in tutta fretta, cedendo alle numerose richieste all'interno del partito Liberal-democratico, che lo considera il responsabile della disfatta elettorale dello scorso luglio, con la perdita della maggioranza al Senato, dopo un analogo risultato poco meno di un anno nella Camera Alta. Secondo l’emittente pubblica NHK, Ishiba avrebbe scelto di lasciare l’incarico per evitare ulteriori divisioni interne al partito. Il quotidiano Asahi Shimbun riferisce che il premier non sarebbe riuscito a resistere alle crescenti pressioni per le sue dimissioni.
Media: “Ishiba lascia dopo meno di un anno. Corsa alla leadership in vista”
La decisione del primo ministro Ishiba arriva a meno di un anno dalla sua nomina alla guida dell’LDP, partito storicamente dominante nella politica giapponese. Durante il suo mandato, tuttavia, ha perso la maggioranza in entrambe le camere del parlamento. Fonti riferiscono che, nella serata di ieri, il ministro dell’Agricoltura e un ex primo ministro lo avrebbero incontrato per invitarlo a dimettersi volontariamente. Nei giorni scorsi, anche quattro alti funzionari del partito, tra cui il numero due Hiroshi Moriyama, avevano presentato le proprie dimissioni.
Le richieste di un passo indietro da parte di Ishiba si sono moltiplicate dopo la sconfitta alle elezioni della Camera Alta di luglio. Domani, alcuni parlamentari dell’LDP e rappresentanti regionali presenteranno ufficialmente una richiesta per indire nuove elezioni interne. Se verrà raggiunta la maggioranza necessaria, si procederà alla convocazione della corsa alla leadership.