Esteri
Hezbollah, lanciati decine di razzi su Israele. L'attacco dell'Iran previsto per lunedì
la Francia invita i connazionali a lasciare subito il Libano
Hezbollah: lanciati decine di razzi su Israele
Hezbollah ha annunciato di aver lanciato "dozzine" di razzi contro Israele. L'attacco, fa sapere ancora il gruppo filo iraniano, e' stato condotto con razzi Katyusha. Hezbollah ha anche comunicato che il suo ultimo attacco, a Beit Hillel nel nord di Israele, e' stato una risposta alle azioni israeliane a Kfar Kela e Deir Syriane in Libano.
"La Resistenza Islamica ha aggiunto il nuovo insediamento di Beit Hillel (nord) alla sua lista di obiettivi e lo ha bombardato per la prima volta con dozzine di razzi", ha affermato in un comunicato il movimento filo-iraniano, precisando che si tratta di un'azione di "solidarieta'" con il popolo palestinese.
Media, 'per Usa e Israele l'Iran attaccherà lunedì
Gli Stati Uniti e Israele si attendono un attacco dell'Iran lunedì. Lo riporta Axios citando alcune fonti.
M.O.: Israele: intercettati razzi dal Libano
L'esercito israeliano ha fatto sapere di avere rilevato nelle prime ore di questa domenica il lancio di 30 razzi dal Libano, la maggior parte dei quali sono stati intercettati dai sistemi di difesa aerea, mentre uno di essi e' caduto nella zona di Beit Hillel, nel nord del paese, e molti altri in aree aperte senza che siano state registrate vittime, secondo un comunicato militare. "Poco dopo, l'aeronautica militare ha attaccato la navetta Hezbollah da cui sono stati lanciati i proiettili", si aggiunge. A questo scopo le forze armate israeliane hanno bombardato un punto vicino alla citta' libanese di Marjayoun, a circa 8 chilometri dal confine. Inoltre, Israele ha lanciato un attacco di artiglieria contro la zona di Odaiseh, anch'essa molto vicina al confine, per "eliminare le minacce", senza specificare ulteriori dettagli al riguardo. Il lancio di questa raffica di proiettili da parte delle milizie filo-iraniane avviene poco dopo che l'esercito ha annunciato la morte di un membro della milizia, Nazih Abed Ali, nella zona di Bazuriya, nel sud del Libano, identificandolo come un " principale terrorista del fronte meridionale" del gruppo sciita libanese.
Israele ha affermato che la sua eliminazione "rappresenta un duro colpo" alle capacita' del fronte meridionale di Hezbollah, in un momento di massima tensione nella regione, quando il gruppo sciita ha giurato vendetta per l'assassinio del suo massimo leader militare, Fuad Shukr, mercoledi' scorso. Il confine tra Israele e Libano sta vivendo il suo picco di tensione piu' alto dal 2006, con un intenso scontro a fuoco da ottobre, che e' costato la vita ad almeno 583 persone, la maggioranza sul versante libanese e nelle fila di Hezbollah, che ha hanno confermato 356 vittime tra miliziani e comandanti, alcuni in Siria. In Israele, 47 persone sono morte nel nord, di cui 22 soldati e 25 civili, compresi i 12 minori e adolescenti morti nell'attacco alla citta' drusa di Majdal Shams, nelle alture di Golan occupate.
Parigi ai connazionali, via dal Libano il prima possibile
Anche il governo francese, dopo quello americano e britannico, ha chiesto ai connazionali di "lasciare il Libano il prima possibile" a causa del rischio di escalation militare in Medio Oriente. Lo riferisce una nota del ministero degli Esteri. "In un contesto di sicurezza molto instabile, richiamiamo ancora una volta l'attenzione dei cittadini francesi, in particolare di quelli di passaggio, sul fatto che i voli commerciali diretti e con scali in Francia sono ancora disponibili, e li invitiamo a prendere subito accordi per lasciare il Libano il prima possibile", si legge nella nota.
IRAN, IL CAPO DEL PARLAMENTO: "RISPOSTA SCHIACCIANTE, LEZIONE STORICA A ISRAELE E USA"
"Risposta schiacciante" e "lezione storica". Il capo del Parlamento di Teheran, Mohammad Baqer Qalibaf, parla così con minacce a ISRAELE e Stati Uniti in relazione all'uccisione, mercoledì scorso a Teheran, del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. "La risposta schiacciante e intelligence della Repubblica Islamica lascerà un sapore dolce in bocca al popolo e alle forze della resistenza, così come a chi nel mondo cerca la libertà, e farà sì che questo regime, in particolare il suo sostenitore, ovvero gli Stati Uniti, si pentano delle proprie azioni", ha detto Qalibaf in dichiarazioni riportate dall'iraniana Press Tv. La "risposta" iraniana, ha minacciato, porterà Israele e Stati Uniti a "cambiare il loro sistema di calcolo in modo da non ripetere l'errore, deleterio per la loro stessa sicurezza e per la pace nella regione". E, ha incalzato, "le nostre potenti forze militari" daranno "una lezione storica al nemico e al loro subdolo sostenitore, gli Stati Uniti".