India, candidati Frankenstein e Hitler. Al via il voto nella regione del Meghalaya
Frankenstein, Hitler, Boldness Billykid, Predecessor and Process, Bombersingh. Sono solo alcuni nomi dei 343 candidati che si sfideranno nelle elezioni che si terranno questa settimana nella regione indiana del Meghalaya. Come riporta il quotidiano britannico Telegraph, la bizzarria non costituisce una novità per lo Stato, chiamato ad eleggere i 60 rappresentanti dell'assemblea legislativa. Durante il periodo coloniale, infatti, molti cittadini britannici abitavano la capitale dello Stato, Shillong, preferita ad altre località indiane per il clima temperato. Il legame che negli anni si è creato tra le comunità indiane e britanniche è espresso dai nomi che i locali hanno dato nel tempo ai propri figli, utilizzando parole casuali del vocabolario inglese, anche in combinazione tra loro. La tradizione si è poi estesa, utilizzando anche nomi conosciuti della storia o della letteratura. In alcune occasioni la scelta avveniva, e ancora avviene, nella completa ignoranza del nome utilizzato, come nel caso del politico Adolf Lu Hitler-Marak. Sanjeeb Kakoty, professore di Storia all'Indian Institute of Management di Shillong ha spiegato che "nella maggior parte dei casi, i genitori non conoscono il background dei nomi, da cui sono semplicemente attratti in una disperata ricerca di modernità".