Israele, Usa si oppongono a rioccupazione Gaza. Si combatte in città - Affaritaliani.it

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Israele, Usa si oppongono a rioccupazione Gaza. Si combatte in città

di Redazione

Prosegue la guerra in Medioriente. Esattamente un mese fa le truppe di Hamas si scatenavano nei villaggi a sud di Israele. La diretta

Usa si oppongono a rioccupazione Gaza da parte di Israele

Gli Stati Uniti si oppongono alla rioccupazione di Gaza da parte di Israele. Lo afferma il portavoce del Dipartimento di Stato. 

 

"Combattiamo nel cuore di Gaza City, mai così da decenni"

"Per la prima volta da decenni stiamo combattendo nel cuore di Gaza City": lo ha detto Yaron Filkelman, comandante del fronte sud di Israele. "Nel cuore del terrore. Questa è una guerra complessa e difficile e sfortunatamente ha i suoi costi", ha aggiunto.

Segre, tristezza infinita, mi sembra d'aver vissuto invano

"Se sono qui è perché la ritengo una serata importante. Non mi sento di parlare di questo argomento perché sennò mi sembra di avere vissuto invano". Così la senatrice a vita Liliana Segre, al suo arrivo alla serata organizzata dalla comunità ebraica di Milano, nella sinagoga di via della Guastalla, per le vittime e chiedere la liberazione degli ostaggi a un mese dall'attacco di Hamas a Israele. A chi le ha chiesto di commentare le immagini che si stanno vedendo in questi giorni, Segre, che è sopravvissuta alla deportazione ad Auschwitz, ha risposto che "sono di una tristezza infinita". 

Il presidente israeliano Netanyahu respinge l'idea di cessare il fuoco "senza il rilascio degli ostaggi". Il numero dei morti a Gaza sale a 10mila

Prosegue la guerra in Medioriente. Esattamente un mese fa le truppe di Hamas si scatenavano nei villaggi a sud di Israele. Alle 11 (ora locale) Israele ha osservato un minuto di silenzio in memoria di ciò che è accaduto lo scorso 7 ottobre.

In molti, sia nelle strade sia negli uffici pubblici,hanno rivolto un pensiero ai circa 240 ostaggi in mano di Hamas e alle 1.300 vittime dall'avvio della guerra. Il ministero della Sanità di Hamas ha riferito che almeno 14 persone sono state uccise durante la notte in attacchi israeliani a Rafah, nel sud della Striscia. Secondo Israele, l'esercito ha attaccato "terroristi di Hamas che erano sistemati in un palazzo vicino all'ospedale Al Quds di Gaza City.

Il leader israeliano Netanyahu intanto ha ribadito: "Niente tregua senza rilascio degli ostaggi. Assumeremo la responsabilità della sicurezza a Gaza". Guterres, segretario generale dell'Onu dichiara: "Gaza sta diventando un cimitero per i bambini". La replica si Israele: "Vergogna!".

Leggi anche: Nuovi attacchi di Israele su Gaza: "Conquistata una roccaforte di Hamas"

Oms: operazioni a Gaza senza anestesia

L'Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che le operazioni chirurgiche nella Striscia di Gaza, comprese le amputazioni, vengono effettuate sui pazienti senza l'uso di anestesia a causa della mancanza di attrezzature e medicinali.

Israele, colpiti terroristi di Hamas vicino all'ospedale Al-Quds

L'esercito ha attaccato "terroristi di Hamas che erano sistemati in un palazzo vicino all'ospedale Al-Quds di Gaza City". Lo ha detto il portavoce militare riferendosi alla denuncia di Hamas di un bombardamento della struttura da parte di Israele. Il portavoce ha spiegato che "l'attacco è stato compiuto dall'aria e ha comportato esplosioni in un vicino deposito di munizioni". Secondo la stessa fonte, l'esercito ha annunciato di aver conquistato anche una roccaforte di Hamas nel nord della Striscia. "All'interno - ha concluso - sono stati trovati lanciatori di missili, armi e materiale di intelligence".

Un minuto di silenzio in Israele ad un mese dalla guerra

Alle 11 (ora locale) Israele ha osservato un minuto di silenzio in memoria di quanto accaduto il 7 ottobre scorso. In molti - sia nelle strade sia negli uffici pubblici - si sono levati in piedi rivolgendo un pensiero ai circa 240 ostaggi in mano di Hamas e alle 1.300 vittime dall'avvio della guerra. L'ambasciata italiana a Tel Aviv ha fatto sapere che il personale della sede si è raccolto in silenzio davanti la sede diplomatica.

Hamas, 14 persone uccise negli attacchi israeliani a Rafah

Il ministero della Sanità di Hamas ha detto che almeno 14 persone sono state uccise durante la notte in attacchi israeliani a Rafah, nel sud della Striscia. Al tempo stesso la Mezzaluna rossa palestinese, citata dai media, ha riferito di un attacco aereo israeliano nei pressi dell'ospedale al-Quds di Gaza City.

Onu: ancora nessun accordo in Consiglio sul conflitto

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu, riunito per oltre due ore a porte chiuse, non è riuscito ancora una volta a trovare un accordo su una risoluzione sul conflitto tra Israele e Hamas. Gli Stati Uniti chiedono "pause umanitarie" mentre molti altri membri del Consiglio chiedono un "cessate il fuoco umanitario" per fornire gli aiuti e prevenire ulteriori morti civili a Gaza: "Abbiamo parlato di pause umanitarie e siamo interessati a perseguire un linguaggio su questo punto", ha detto ai giornalisti il vice ambasciatore americano Robert Wood dopo l'incontro. "Ma ci sono disaccordi all'interno del Consiglio sul fatto che ciò sia accettabile".

Gaza. Bilancio delle vittime fino a 10mila morti

Sale a oltre 10mila il bilancio delle vittime a Gaza da quando Israele ha iniziato a colpire la Striscia, in rappresaglia agli attacchi del 7 ottobre compiuti dai militanti di Hamas. Lo riferisce il ministero della Sanità di Hamas.

Netanyahu: "Niente tregua senza rilascio ostaggi"

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto ancora una volta l'idea di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza senza il "rilascio degli ostaggi rapiti da Hamas".

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