Israele, primo attacco di terra. L'ultimatum: "Via dalle case"
L'esercito israeliano ha dato un ultimatum alla popolazione di varie localita' del nord della Striscia di Gaza perche' abbandonino le loro case entro le 12 ora locale (le 11 in Italia): la zona sara' infatti bombardata.
Con volantini lanciati dall'aria e indicazioni fatte circolare sui media palestinesi e anche via telefonicamente, l'esercito israeliano ha ricordato alla popolazione palestinese civile che e' stata "avvertita" e che deve premurarsi di lasciare rapidamente la zona. Secondo la circolare, scritta in arabo, l'esercito "ha intenzione di attaccare le infrastrutture terroriste ad est di Al Aatara e della strada As Sultyan, e ad ovest e nord del campo profughi di Jabalia".
Il volantino da' istruzioni anche sulla strada da seguire per cercare rifugio: "A sud di Jabalia attraverso (la strada) Shara al-Faluja". "L'incursione sara' breve, ma chi non presta attenzione a queste indicazioni mette a repentaglio la propria vita e quella della sua famiglia".
M.O.: dal Papa accorato appello, "Cessare ogni ostilita'" - "Accorato appello" di Papa Francesco per fermare il conflitto israelo-palestinese che e' tornato a infiammarsi. "Esorto le parti interessate e tutti quanti hanno responsabilita' politiche a livello locale e internazionale a non risparmiare la preghiera e a non risparmiare alcuno sforzo per far cessare ogni ostilita' e conseguire la pace desiderata per il bene di tutti", ha detto il Pontefice dopo la preghiera dell'Angelus.