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Esteri
Libano caos, scontri e centinaia di feriti. Consultazioni per nuovo premier

LIBANO: SCONTRI NELLA NOTTE TRA MANIFESTANTI E POLIZIA

Si sono registrati scontri nella notte tra manifestanti e forze della sicurezza in centro a Beirut, dove gli agenti hanno usato gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua per disperdere una protesta in piazza Nejmeh. Il ministro degli Interni Raya al-Hassan ha parlato alla Mtv di ''infiltrati'' tra le migliaia scesi in piazza per contestare la leadership politica e di ''complotto'', chiedendo ai ''manifestanti pacifici'' di lasciare la zona. ''Non ce ne andremo, non ce ne andremo. Arrestate tutti i manifestanti!'', ha intonato la piazza. La sera precedente, sabato notte, più di 130 persone sono rimaste ferite in scontri a Beirut, come riporta la Mezzaluna Rossa e la Protezione civile libanese. Nove dei feriti versano in gravi condizioni, ha aggiunto la Mezzaluna Rossa. Gli scontri violenti si sono registrati alla vigilia dell'avvio delle consultazioni parlamentari per nominare il nuovo primo ministro libanese, dopo le dimissioni di Saad Hariri lo scorso 29 ottobre. I manifestanti hanno chiarito di non volere un suo ritorno. 

LIBANO: CONSULTAZIONI PARLAMENTARI PER NUOVO PREMIER, HARIRI VEDE BERRI

Il primo ministro dimissionario Saad Hariri ha incontrato ''in segreto'' sabato il presidente del Parlamento Nabih Berri. Lo scrive oggi il quotidiano al-Joumhouria, spiegando che i due hanno parlato della formazione del nuovo governo che, secondo Berri, deve avvenire ''rapidamente''. Proprio oggi prenderanno il via le consultazioni parlamentari convocate dal presidente libanese Michel Aoun per nominare un nuovo premier dopo le dimissioni rassegnate da Hariri lo scorso 29 ottobre. Ieri era circolata la notizia di un incontro ''segreto'' anche tra Hariri e Aoun per parlare proprio delle consultazioni parlamentari. I manifestanti, in piazza dallo scorso 17 ottobre, stanno chiedendo un governo tecnico che non sia legato ad alcun partito tradizionale.

LIBANO: NUOVO PREMIER, AOUN RINVIA CONSULTAZIONI PARLAMENTARI

Il presidente libanese Michel Aoun ha rinviato nuovamente le consultazioni parlamentari previste per oggi per nominare il nuovo primo ministro. Lo rende noto la presidenza libanese in una nota, che sposta a giovedì 19 l'incontro che doveva tenersi oggi. La decisione di Aoun, si spiega, è stata presa su richiesta del primo ministro dimissionario Saad Hariri, che è anche il candidato principale a ricoprire nuovamente l'incarico. Hariri ha rassegnato le sue dimissioni lo scorso 29 ottobre, accogliendo le richieste dei manifestanti in piazza dal 17 ottobre per chiedere un cambio della leadership politica. Al momento le varie forze libanesi non hanno trovato un accordo sul suo successore. I manifestanti chiedono un governo tecnico formato da esperti non legati ai partiti politici tradizionali.

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