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Esteri
Macron, un presidente a due facce

Ma che si poteva aspettare di diverso da chi, impunemente e senza vergogna mostra al mondo  La Gioconda di Leonardo Da Vinci illegalmente presa all'Italia?

La grandeur francese è sicuramente pure questo.

MACRON, UN PRESIDENTE A DUE FACCE. UN SARKOZY AL CUBO


La vera sorpresa sta nella spregiudicatezza del nuovo inquilino dell'Eliseo, Emmanuelle Macron presentatosi al mondo come il campione di un nuovo modello di  europeismo e che alla prova pratica pare essere un 'Sarkozy al cubo',

Sull'altare di un sorpassato nazionalismo condito da elegante ipocrisia il giovane presidente francese, pur avendone formalmente diritto, ha stracciato  in un battibaleno l'accordo firmato sotto l'egida di Francois Hollande con Fincantieri per l'acquisto della maggioranza dei Cantieri Saint Nazare.

Le motivazioni di questo cambio di rotta repentino, fanno acque da tutte le parti, ma trasudano un rinnovato nazionalismo.

MACRON, UN PRESIDENTE A DUE FACCE. LIBIA E MIGRAANTI.

Stesso modus operandi, anche se più sofisticato, Macron lo sta esprimendo sull'altro versante delicato, quello che riguarda la Libia e i migranti.

Da una parte stimola l'Europa a 'impegnarsi sui migranti, a occuparsi più di loro, a far missioni in loco per difenderli dalla criminalità nei loro paesi' e dall'altra chiude la frontiera di Ventimiglia, al pari di paesi come Ungheria e Austria.

In questa frenetica attività per ritagliare alla Francia un ruolo di leader nello scacchiere mondiale Macron ha, in ordine, operato con quattro azioni.
Primo, ha stracciato l'accordo con Fincantieri. Secondo,ha esautorato l'Italia dall'incontro di Parigi con i due leader libici per emergere come il driver della pace.
Terzo, ha posto le basi per costruire insieme alla Germania un sofisticato progetto di un nuovo aereo da combattimento.
Quarto, dopo aver prima criticato Donald Trump per non aver aderito all'accordo sul clima, lo ha subito dopo invitato come ospite d'onore alla parata della Festa della Repubblica a Parigi.

MACRON, UN PRESIDENTE A DUE FACCE. IL METODO DA 'PARACUL'

Quale termine esprime meglio di tutti gli altri questi comportamento?
Forse, e con tutto il rispetto,  un francesismo gli si avvicina, il termine 'paracul'.
Probabilmente non è corretto ma dà una sintetica e chiara immagine di un modus operandi che ha fatto andare su tutte le furie politici italiani solitamente equilibrati come Carlo Calenda, Giancarlo Padoan e il nostro premier Gentiloni che hanno bollato come 'inaccettabile' una simile decisone.

Che dire, in fondo noi da Tim a Parmalat abbiamo offerto all'imprenditoria francese operazioni per oltre 100 miliardi. Ma in fondo come avrebbe fatto dire Alberto Sordi  al suo ' marchese del grillo' io sono io e voi non siete un.......
E purtroppo tutto questo corretto modo di operare italiano é il passato e non  fa giurisprudenza.
La realtà odierna purtroppo ci insegna che più si evocano i concetti europei più si fanno bellamente i propri interessi nazionali.

MACRON, UN PRESIDENTE A DUE FACCE. SCHIAFFI ALL'ITALIA

Noi italiani ancora non lo abbiamo capito.
Speriamo che questi ultimi ennesimi ceffoni che abbiamo preso ci servano da insegnamento.

Porgere l'altra guancia è solo un importante concetto del Vangelo ma non vale in economia e nella ragion di stato.

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emmanuel macron





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