Marò/ La Corte Superma indiana dà l'ok al rientro in Italia di Latorre
Massimiliano Latorre, il marò colpito da ischemia il 31 agosto, potrà tornare in Italia a curarsi per 4 mesi. Il disco verde è arrivato dalla Suprema Corte indiana che ha dato parere favorevole al rientro del fuciliere. L'odissea dei due maro' italiani in India si trascina ormai da due anni e mezzo. Queste le tappe salienti della vicenda che ha aperto un contenzioso tra Roma e New Delhi: - 15 febbraio 2012: due pescatori indiani vengono uccisi dagli spari che li centrano a bordo della loro barca al largo delle coste del Kerala. Della loro morte vengono accusati i due maro' in servizio anti-pirateria sulla petroliera Enrica Lexie, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, fermati il 19.
Ne nasce uno scontro con l'Italia sulla giurisdizione del caso - 18 gennaio 2013: la Corte Suprema indiana stabilisce che il governo del Kerala non ha giurisdizione sul caso che affida a un tribunale speciale da costituire a New Delhi. - 21 marzo 2013: il governo italiano annuncia che i due maro' rientreranno in India al termine di una licenza concessa per permettergli di votare, dopo le fortissime pressioni di New Delhi seguite a un precedente annuncio che non sarebbero tornati. In cambio e' stata ottenuta da New Delhi assicurazione scritta sul trattamento sulla tutela dei diritti dei due militari e sul fatto che e' esclusa la pena di morte. Il dietrofront portera' alle dimissioni per protesta del ministro degli Esteri, Giulio Terzi. - 25 marzo 2013: a New Delhi viene costituito il tribunale "ad hoc" per giudicare i due militari.
Latorre lancia un accorato appello ai politici italiani: "Unite le forze e risolvete questa tragedia". - 28 marzo 2014: la Corte Suprema indiana accoglie il ricorso presentato dai due fucilieri italiano contro il coinvolgimento nel caso della Nia, la polizia antiterrorismo, dopo che e' stato escluso il ricorso alla legge antipirateria. I giudici sospendono il processo a carico dei maro' presso il tribunale speciale.
Nel frattempo l'Italia punta a internazionalizzare il caso e sollecita un arbitrato sulla giurisdizione, invocando anche l'immunita' funzionale di cui godevano i due militari - 31 luglio 2014: l'udienza davanti al tribunale speciale di New Delhi e' aggiornata al 14 ottobre - 31 agosto 2014: Massimiliano Latorre viene ricoverato in un ospedale di New Delhi a causa di una leggera ischemia cerebrale - 6 settembre 2014: i legali del fuciliere di Marina presentano un ricorso alla Corte Suprema per farlo rientrare in Italia e favorire il suo ristabilimento - 8 settembre 2014: la Corte Suprema chiede un parere al governo indiano, aggiornando l'udienza a venerdi' prossimo. New Delhi fa sapere che non si opporra' al rientro in Italia di Latorre per motivi di salute.