Esteri
L'Ue salda l'asse con l'Ucraina, l'annuncio di Metsola alla Rada: "Apriamo un ufficio del Parlamento europeo a Kiev"
Metsola: "Il Parlamento europeo rimarrà saldamente al vostro fianco, finché la pace non sarà assicurata, finché la libertà non sarà ripristinata e finché l'Ucraina non avrà preso il posto che le spetta nella nostra famiglia europea”
Ue, Metsola annuncia l'apertura della rappresentanza del Parlamento europeo a Kiev
La Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, è arrivata questa mattina a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e il presidente della Verkhovna Rada, Ruslan Stefanchuk. In questa visita la presidente ha riaffermato con forza l’assoluto sostegno dell'Ue all'Ucraina, l'impegno dell'Eurocamera per una pace giusta, sanzioni severe e cooperazione parlamentare per l'adesione all'Ue. Ma non solo: Metsola ha annunciato l'apertura della rappresentanza del Parlamento europeo a Kiev.
"Sappiate che il Parlamento europeo rimarrà saldamente al vostro fianco, passo dopo passo, finché la pace non sarà assicurata, finché la libertà non sarà ripristinata e finché l'Ucraina non avrà preso il posto che le spetta nella nostra famiglia europea. Stiamo aprendo un ufficio di rappresentanza permanente del Parlamento europeo qui a Kiev, in modo da essere presenti sul campo e lavorare al vostro fianco ogni giorno. Questo era il nostro impegno nei vostri confronti e lo abbiamo mantenuto. Non camminerete mai da soli". Queste le parole della presidente dell'Eurocamera nel suo intervento alla Verkhovna Rada, il parlamento monocamerale dell'Ucraina.
"Continuiamo a esercitare pressione sulla Russia. Ci aspettiamo che il 19° pacchetto di sanzioni venga adottato molto presto e ci stiamo coordinando strettamente con i nostri alleati per garantirne il massimo impatto. Continueremo ad affrancarci dal gas e dal petrolio russi, più rapidamente, e affronteremo il problema della flotta ombra ancora operativa", ha aggiunto Roberta Metsola.
"Non avete bisogno delle mie parole di empatia. Ciò di cui avete bisogno, ciò che l'Europa ha fornito fin dal primo giorno e ciò che continueremo a fornire, è sostegno concreto. Sostegno con armi, munizioni e addestramento. Sostegno con aiuti umanitari alle famiglie che hanno perso le loro case e i loro cari. Sostegno attraverso sanzioni severe per indebolire la macchina da guerra russa e sostegno attraverso la diplomazia per mantenere la causa dell'Ucraina in cima alla nostra agenda", ha infine concluso la Presidente del Parlamento europeo.
