Nigeria, bimba kamikaze in un mercato
Era una bambina di soli 7 anni la kamikaze che si è fatta esplodere a un posto di controllo all'ingresso di un mercato di Potiskum, nel nord-est della Nigeria, causando 5 morti e diversi feriti. La bambina, ha spiegato un testimone, "si è rifiutata di sottoporsi ai controlli e poi ha fatto esplodere la bomba" che aveva attaccata al corpo.
Testimoni hanno descritto l'attentatrice come una "bambina piccola", stimando che non avesse più di otto anni: "Cinque persone sono rimaste uccise insieme alla bambina e altre 19 sono state ricoverate in ospedale", ha dichiarato uno dei testimoni. L'azione non è stata rivendicata, ma porta i segni distintivi del gruppo Boko Haram.
Potiskum è tristemente nota in Nigeria perchè già in precedenza Boko Haram ha usato bambine-kamikze: il 10 gennaio due bimbe, una di 10 ed una di 15, si fecero esplodere causando 7 morti. Questo di oggi vedrebbe il non invidiabile recordo della kamikaze più piccola mai impiegata dai cosiddetti 'talebani d'Africa', che seminano morte e distruzione dal 2009 anni in Nigeria e negli ultimi mesi anche in Ciad e Niger.