Obama fa infuriare Putin. Icona gay ai giochi di Sochi
L'ex tennista e icona gay Billie Jean King farà parte della delegazione Usa ai giochi invernali di Sochi. Con lei ci sarà anche un'altra atleta omosessuale, la giocatrice di hockey su ghiaccio Caitlin Cahow. Ad annunciarlo è stato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. La delegazione sarà guidata dall'ex segretario per la Sicurezza nazionale Janet Napolitano. La scelta delle due atlete gay e il basso profilo della delegazione Usa, che non prevede la presenza di nessun esponente di alto profilo dell'amministrazione, esplicitano l'intenzione di Washington di esprimere a Mosca la propria opposizione alle leggi russe anti-omosessuali.
La delegazione Usa ai giochi di Sochi, al via il prossimo 7 febbraio, sarà composta anche dall'Ambasciatore Usa a Mosca, Michael McFaul, dal consigliere di Obama Rob Nabors e dall'ex campione di pattinaggio artistico Brian Boitano. Per la cerimonia di chiusura, del 23 febbraio, la Casa Bianca ha annunciato una delegazione guidata dal numero due del dipartimento di Stato, William Burns, composta da McFaul, Cahow e dalle leggende del pattinaggio sul ghiaccio Bonnie Blair ed Eric Heiden.
"La delegazione Usa ai giochi olimpici rappresenterà la diversità propria degli Stati Uniti - ha detto la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, Caitlin Hayden - tutti i membri della delegazione si sono distinti per i risultati ottenuti nel servizio di governo, nell'attivismo civico e negli sport".
Lo scorso giugno, la Russia ha approvato una legge che vieta la "propaganda" omosessuale, scatenando proteste internazionali e appelli a boicottare i giochi di Sochi. Lo scorso agosto, Obama si disse contrario all'idea di boicottare i giochi, aggiungendo però di auspicare la conquista delle medaglie da parte di atleti americani omosessuali o lesbiche.