Siria, entro febbraio parte maxi-carico di agenti tossici
"Lunedi' la Siria ha annunciato che la rimozione di un grosso carico di sostanze chimiche e' previsto in febbraio e che sono pronti a completare questo processo entro il primo marzo", ha dichiarato Gatilov secondo quanto riferito dall'agenzia Ria.
L'operazione per la distruzione degli agenti chimici in possesso di Damasco e' in forte ritardo ed e' ormai certo che non sara' rispettata la scadenza di questa settimana per il completamento, prevista dall'accordo Russia-Usa sullo smantellamento delle armi chimiche siriane. Finora sono stati effettuati solo due carichi, a bordo dei cargo scandinavi Taiko e Ark Futura, per complessive 54 tonnellate che rappresentano meno del 5% del totale. Il nuovo carico nel porto di Latakia, a nord di Damasco, potrebbe essere quello diretto al porto calabrese di Gioia Tauro, dove dovra' essere trasbordato sulla nave specializzata Usa Cape Ray per la distruzione.
Washington ha accusato il regime di Bashar al-Assad di puntare i piedi e venerdi' scorso il segretario di Stato Usa, John Kerry, aveva chiesto al ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, di premere sull'alleato siriano per un'accelerazione. Gatilov ha pero' sottolineato che "ci sono davvero difficolta' legate alla necessita' di garantire la sicurezza per questa operazione".