Siria: rapiti 6 dipendenti Croce Rossa ed 1 Mezzaluna Rossa
Uomini armati hanno rapito in Siria 6 dipendenti della Croce Rossa ed un volontario della Mezzaluna Rossa locale. Lo ha riferito da Ginevra la Croce Rossa internazionale, che ne ha chiesto l'immediata liberazione, ha dichiarato il portavoce Ewan Watson. Quest'ultimo al momento non ha fornito la nazionalita' ne' il genere dei suoi dipendenti. Il grosso dei funzionari stranieri dell'organizzazione umanitaria era stato evacuato a luglio del 2012. L'agenzia ufficiale siriana Sana ha riferito che il gruppo era in viaggio nell'area di Idlib quando il loro convoglio e' stato fermato da colpi di armi da fuoco sparati contro i veicoli. A quel punto si sono fermati e gli aggressori li hanno portati via. L'agenzia Sana ha parlato di "terroristi" la dizione usata per indicare tutti i gruppi dell'opposizione.
Croce Rossa, 1.500 evacuati da quartiere Damasco assediato - La Croce Rossa siriana ha reso noto di aver evacuato almeno 1.500 persone nelle ultime ore da un quartiere di Damasco, da mesi assediato dall'esercito siriano. Coloro che sono stati portati in luoghi piu' sicuri sono "soprattutto donne e bambine", ha spiegato il portavoce dell'organizzazione, Khaled Erksoussi. Il luogo teatro dell'assedio e' alla periferia di una zona chiamata Moadamiyet al-Sham. Secondo la Mezzaluna Rossa, di fatto la Croce Rossa locale, i civili evacuati era "in uno stato di grave affaticamento ed erano molto spaventati". Moadamiyet al-Sham e' un sobborgo a sud-ovest della capitale, in gran parte controllato dai ribelli che stanno cercando di rovesciare il governo, ma alcune sacche rimangono sotto il controllo del regime. L'esercito siriano tiene sotto assedio la zona da mesi e la bombarda quasi ogni giorno. Il quartiere e' anche uno di quelli che, il 21 agosto, fu colpito da un attacco con il gas sarin, in cui sono rimaste uccise centinaia di persone. Il governo siriano sostiene invece che e' l'opposizione che sta tenendo in ostaggio il distretto. Anche l'agenzia ufficiale Sana infatti ha dato la notizia, segnalando che il Ministero degli Esteri ha lavorato in collaborazione con l'organizzazione umanitaria nell'ambito dei suoi sforzi "per proteggere i cittadini dai terroristi"; l'agenzia ha anche mostrato un video in cui si vedono centinaia di persone, quasi tutte donne e bambini, che fluiscono verso un convoglio di autobus aiutati dai funzionari della Mezzaluna Rossa.