Sisma Marocco, da Rabat molti no. Aiuti da Spagna, Gb, Qatar, Emirati - Affaritaliani.it

Esteri

Sisma Marocco, da Rabat molti no. Aiuti da Spagna, Gb, Qatar, Emirati

di Redazione

Nonostante più di 2.000 vittime

Terremoto in Marocco, il bilancio sale a 2.497 morti e 2.476 feriti

Terremoto in Marocco: è salito a 2.497 il numero delle persone che hanno perso la vita e a 2.476 quello dei feriti a causa del devastante sisma che ha colpito il Paese. Lo ha reso noto il ministero degli Interni di Rabat spiegando che stanno continuando le operazioni di ricerca. E' quanto riporta l'agenzia di stampa marocchina.

Terremoto in Marocco, il Ministero degli Interni 

Il Ministero degli Interni marocchino ha chiarito in un comunicato di aver accettato solo l'aiuto offerto da Spagna, Regno Unito, Qatar ed Emirati Arabi Uniti in risposta al terremoto che ha provocato oltre 2.100 morti nel Paese.

"Le autorità marocchine hanno risposto favorevolmente, in questa fase specifica, alle offerte di sostegno dei paesi amici Spagna, Qatar, Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti, che si erano offerti di mobilitare squadre di ricerca e soccorso", ha precisato il Ministero un comunicato ufficiale raccolto dalla televisione marocchina 2M. Rabat giustifica la sua decisione con la "valutazione precisa" dei bisogni e "tenendo conto che la mancanza di coordinamento in tali situazioni potrebbe essere controproducente". In ogni caso, il governo marocchino non esclude di chiedere aiuto ad altri Paesi, se necessario: "Con l'avanzamento delle operazioni di intervento, la valutazione dei possibili bisogni potrebbe evolversi, il che consentirebbe di sfruttare le offerte di sostegno presentate da altri paesi amici, secondo le esigenze specifiche di ogni fase".

Il caso che attira maggiormente l'attenzione è quello della Francia, con un rapporto così stretto a livello politico, diplomatico, storico e sociale al punto che il presidente francese, Emmanuel Macron, ha espresso la disponibilità del suo Paese a collaborare. "La Francia è disposta ad offrire il suo aiuto al Marocco se il Marocco decide che è utile", ha dichiarato Macron da Nuova Delhi, dove parteciperà al vertice del G20. Il leader francese ha ricordato che milioni di cittadini francesi hanno radici marocchine e familiari nelle regioni colpite dal terremoto. "Questa tragedia tocca nel profondo il popolo francese", ha detto.

"Le autorità marocchine sanno esattamente cosa può essere inviato, la natura degli aiuti e i tempi. Siamo a loro disposizione. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Se richiesti, gli aiuti verranno inviati. Penso che stiamo facendo tutto il possibile", ha assicurato. Il caso della Francia non è l’unico, poiché anche altri paesi come la Turchia hanno offerto il loro aiuto. Inoltre, il Paese ha un’esperienza molto recente a causa del terremoto del 6 febbraio, un terremoto che ha causato la morte di quasi 60.000 persone in Turchia e Siria.