Economia
Dolci e caffè vanno di traverso a Prada e Bertelli: milioni di perdite per la pasticceria di lusso Marchesi 1824
Prada spa ha dovuto attingere alle riserve per coprire parzialmente la perdita di oltre 4,4 milioni di euro segnata nel 2024 e ripianare anche 2,4 milioni di perdite residua del 2023 della controllata Marchesi 1824

Prada, dolci e caffè amari per la società di ristorazione e di alta pasticceria rilevata nel 2014
A dieci anni dall’acquisto dolci e caffè restano ancora molto amari per Miuccia Prada e il marito Patrizio Bertelli. Qualche settimana fa, infatti, la loro Prada spa ha dovuto attingere alle riserve per coprire parzialmente la perdita di oltre 4,4 milioni di euro segnata nel 2024 e ripianare anche 2,4 milioni di perdite residua del 2023, (quando il passivo totale era stato di 4,8 milioni) segnato alla controllata Marchesi 1824, la società di ristorazione e di alta pasticceria rilevata nel 2014. La relazione sulla gestione segnala che “nel corso del 2024 il socio Prada spa ha rinunciato a finanziamenti precedentemente erogati per 8,2 milioni destinandoli a ‘riserva conto copertura perdite’”.
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La società, di cui Lorenzo Bertelli (figlio di Miuccia e Patrizio) è presidente ed Andrea Menicatti amministratore delegato, dove lavorano 255 persone ed è proprietaria di tre punti vendita a Milano, uno alla Fondazione Prada sempre nel capoluogo lombardo e uno a Londra oltre a un punto-vendita di prodotti a Forte dei Marmi, arriva da una sfilza ininterrotta di sei anni di bilanci in rosso: -5,7 milioni nel 2018, -5,2 milioni nel 2019, -5,8 milioni l’anno dopo, -4 milioni nel 2021 e -5,1 milioni l’anno successivo. La perdita del 2024 è tanto più significativa visto che i ricavi anno su anno sono saliti da 26 milioni a 29 milioni. A causare il rosso sono stati i costi di produzione balzati da 33,4 milioni a quasi 38 milioni. Nel dettaglio: i costi delle materie prime sono stati di 8,4 milioni, quelli per servizi di 8 milioni, e quelli per il personale di circa 12 milioni tra stipendi (9,2 milioni) e oneri sociali (2,6 milioni).
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