Esteri
Svizzera, no al referendum anti-nucleare
E' stata bocciata l'iniziativa popolare per un abbandono pianificato dell'energia nucleare: posto in votazione referendaria oggi in Svizzera, il testo promosso dai Verdi è stato infatti respinto dalla maggioranza dei cantoni. Per essere approvate, le iniziative popolari necessitano della doppia maggioranza di pareri favorevoli dei votanti e dei cantoni svizzeri. L'iniziativa dei Verdi svizzeri chiedeva di vietare la costruzione di nuove centrali e di limitare a 45 anni la durata d'esercizio degli impianti esistenti.
Il governo, pur essendosi pronunciato a favore dell'abbandono, ha fatto campagna per il No al testo ritenendo che l'iniziativa condurrebbe ad una chiusura troppo precipitosa delle cinque centrali atomiche attive in Svizzera.
Gli altri referendum nei cantoni
A livello locale, urne aperte in dieci Cantoni, su temi più vari, dalle tasse di successione nel cantone Obvaldo alle misure di risparmio in Argovia e a Zugo: i temi finanziari sono fra i più ricorrenti in cinque Cantoni svizzero tedeschi. A Ginevra, invece, si decide sulle aperture domenicali dei negozi. I programmi della scuola dell'obbligo sono il tema su cui si vota nei Cantoni di Turgovia e Sciaffusa. Nel Canton Berna si decide su un'iniziativa che chiede di garantire per legge l'esistenza di quattordici ospedali pubblici, con sei sedi principali ed altre otto regionali.
Nel Canton Zurigo è in votazione un'iniziativa dell'Udf che vuole iscrivere nella Costituzione cantonale il principio del matrimonio come “comunità di vita fra un uomo e una donna”. Si decide inoltre su una modifica della legge sulla pianificazione del territorio relativa alla protezione dei terreni coltivabili.
Ballottaggi per il rinnovo del governo si svolgono inoltre in tre cantoni. In Argovia tre donne si contendono un seggio perso dai Verdi. A Basilea i mandati da attribuire sono due ed è in gioco la maggioranza rosso-verde. A Friburgo l'alleanza borghese punta al quinto seggio.