Suicidi in carcere, allarme di Mattarella: "Bisogna fermarli, è un'emergenza sociale" - Affaritaliani.it

News

Suicidi in carcere, allarme di Mattarella: "Bisogna fermarli, è un'emergenza sociale"

Mattarella lancia un appello sul dramma dei suicidi in carcere: “È un'emergenza sociale. Serve intervenire per rispetto della Costituzione e del lavoro della Polizia Penitenziaria”

Mattarella: “I suicidi in carcere sono un’emergenza sociale. Serve agire subito, per rispetto dei valori della Costituzione”

Durante un incontro al Quirinale con il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e una delegazione della Polizia Penitenziaria, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato parole forti e chiare su uno dei drammi più gravi e persistenti delle carceri italiane: i suicidi tra i detenuti.

“È drammatico il problema dei suicidi nelle carceri, che da troppo tempo non dà segni di arresto. Si tratta di una vera e propria emergenza sociale, sulla quale occorre interrogarsi per porre fine immediatamente a tutto questo” – ha detto il Capo dello Stato.

Mattarella ha sottolineato come l’azione preventiva sia fondamentale, anche per contrastare fenomeni di autolesionismo: “Va fatto tutto il possibile per tutelare la vita delle persone detenute, in nome dei valori della nostra Costituzione”, ha dichiarato.

Ma non solo: Mattarella ha anche espresso profondo rispetto e riconoscenza per il lavoro svolto quotidianamente dalla Polizia Penitenziaria. “È per rispetto del vostro lavoro, della storia del Corpo, dei suoi Caduti, vittime del terrorismo e della criminalità, che dobbiamo agire con urgenza e decisione”, ha affermato rivolgendosi agli agenti presenti.

Parole che non restano solo formali, ma suonano come un monito rivolto alla politica e alle istituzioni: il tempo della retorica è finito, ora serve una risposta concreta e immediata a una crisi umanitaria che ogni giorno miete nuove vittime, spesso dimenticate.