Esteri
Trump, cento giorni da presidente Usa, Friedman: "Voto meno cinque. Ha quasi demolito la democrazia statunitense"
"Ridicola politica dei dazi e allineato a Putin". Intervista

"Sono stati i cento giorni peggiori e più disastrosi della storia di 47 presidenti degli Stati Uniti d'America"
"Voto meno cinque ai primi cento giorni di Donald Trump presidente degli Stati Uniti d'America". Lo afferma ad Affaritaliani.it il giornalista e politologo americano Alan Friedman, noto volto televisivo molto esperto e preparato sulla politica a stelle e strisce, nel giorno in cui il tycoon eletto a novembre 2024 arriva al centesimo giorno alla Casa Bianca.
"I motivi di questo voto? Sono sostanzialmente tre: Trump ha quasi demolito la democrazia statunitense portando di fatto il Paese a un'autocrazia. In secondo luogo ha attaccato i suoi alleati europei con questa ridicola e inutile guerra economica e commerciale sui dazi che sta danneggiando l'economia americana e rallentando la crescita mondiale. Il terzo motivo è che Trump sta riallineando la strategia di politica estera Usa sulle posizioni del presidente russo Vladimir Putin. Sono stati i cento giorni peggiori e più disastrosi della storia di 47 presidenti degli Stati Uniti d'America", conclude Friedman.
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