Ucraina, forte esplosione a Donestk: almeno due i morti
Le armi in Ucraina, a poche ore dalla tregua prevista per domenica, non tacciono. Ha causato almeno 2 morti l'esplosione di tre mine nella piazza centrale di Donetsk non lontano dal Park Inn Hotel dove il capo della autoproclamata Repubblica Indipendente (Ucraina), Oleksandr Zakharchenko stava tenendo una conferenza stampa.
Se in Ucraina non si arriverà alla pace, sara' introdotta la legge marziale in tutto il Paese: lo ha detto il presidente ucraino, Petro Poroshenko, mentre nella parte orientale del Paese infuriano i combattimenti alla vigilia dell'inizio del cessate-il-fuoco a mezzanotte. Il presidente ucraino ha aggiunto che nelle prossime ore avra' conversazioni telefoniche con il presidente americano Barack Obama e con i leader di Germania e Francia: alle 16 ora italiana con il cancelliere tedesco Angela Merkel e il capo dell'Eliseo, Francois Hollande; e due ore piu' tardi con il capo della Casa Bianca.
Intanto una potente esplosione, simile alla deflagrazione di un colpo d'artiglieria, ha scosso la piazza centrale di Donetsk non lontano dal Park Inn Hotel dove il capo della autoproclamata Repubblica Indipendente (ucraina), Oleksandr Zakharchenko sta per tenere una conferenza stampa. Zakharcenko ha spiegato che l'esplosione e' stata causata da tre mine deflagrate a soli 100 metri dal Park Inn Hotel dove sta tenendo una conferenza stampa. Il leader separatista nell'incontro con i giornalisti ha annunciato che tutto il territorio della regione ucraina di Dontesk fara' parte della Repubblica Popolare di Donetsk, non importa come sara' conquistato.