Ucraina: blitz filo-russi a est. Preso il controllo di servizi e polizia
Prosegue l'avanzata di milizie filo-russe nell'est dell'Ucraina. Dopo aver conquistato le citta' russofone di Donetsk e Luhansk, uomini armati hanno preso il controllo del quartier generale della polizia e degli uffici dei servizi segreti a Slaviansk, a 150 chilometri dal confine con la Russia. I miliziani chiedono che la regione orientale del Paese diventi autonoma da Kiev. Una richiesta che, secondo le autorita' ucraine, fa parte di un piano russo di smembrare l'Ucraina, avviato nel mese scorso con l'annessione della Crimea. Una ventina di uomini armati in mimetica ha fatto irruzione nel palazzo che ospita il quartier generale della polizia di Slaviansk. Alcune centinaia di persone si sono radunate fuori dall'edificio e hanno costruito barricate.
"La risposta sara' molto dura perche' c'e' differenza tra manifestanti e terroristi", ha scritto su Facebook il ministro dell'Interno ucraino, Arsen Avakov. "Lo ripetero' di nuovo: coloro che vogliono il dialogo, avranno il dialogo e la ricerca di soluzioni. Chi invece usa le armi, da' fuoco agli edifici, spara alla gente, alla polizia e terrorizza le persone con bastoni e maschere avra' una risposta adeguata", ha minacciato il ministro. Ma finora le autorita' di Kiev non hanno usato la forza per impedire l'occupazione degli edifici pubblici e l'ultimatum ai separatisti filo-russi di liberare gli edifici pubblici occupati, fissato per ieri, e' stato tutt'altro che rispettato.