Ucraina, venti di pace. Kiev parla con Mosca: "Ecco il piano"
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha informato telefonicamente Vladimir Putin del piano di pace messo a punto da Kiev per l'uscita dalla crisi nella repubblica ex sovietica. Ne ha dato notizia il Cremlino, sottolineando che il presidente russo ha insistito per "una fine immediata delle operazioni militari". Poroshenko, prosegue una nota del Cremlino, "ha messo in chiaro i punti chiave e il calendario di scadenze per l'attuazione del piano di pace e "conta sul sostegno al piano di pace" una volta dichiarato il cessate-il-fuoco".
Questa mattina una commissione guidata dal capo di Stato maggiore generale delle Forze Armate russe, Valery Gherasimov, ha lanciato un test a sorpresa per verificare l'operativita' dell'esercito nel distretto militare centrale, vicino ai confini con l'Ucraina. Lo ha riferito l'agenzia Interfax, citando un assistente del comandante dello stesso distretto, colonnello Yaroslav Roshchupkin. "Diversi unita' di fanteria meccanizzata e di difesa antimissile, posizionate sul territorio degli Urali e della Siberia occidentale, sono state allertate senza preavviso e sono ora trasportate via strada e binari alla loro area di destinazione a molti chilometri di distanza", ha fatto sapere Roshchupkin. "Lo scopo principale di questi eventi - ha aggiunto il colonnello - e' verificare in modo completo l'addestramento delle truppe, analizzare il grado della loro prontezza a compiere operazioni nel piu' breve tempo possibile, la qualita' delle loro capacita' di combattimento e coordinamento tra le unita'". Questa notte a Mosca si e' svolta una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza della Russia, presieduta da Vladimir Putin. Ieri la Nato aveva denunciato un rafforzamento delle truppe russe al confine con l'Ucraina, subito smentito dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.