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Usa, caos in 40 aeroporti per lo shutdown di Trump. Oltre mille voli cancellati
Finora la United Airlines ha cancellato 184 voli ieri, ne cancellerà 168 oggi, altri 158 voli domani e 190 voli lunedì

Usa, caos in 40 aeroporti per lo shutdown. Oltre mille voli cancellati
Oltre mille voli sono stati cancellati negli Stati Uniti a causa delle riduzioni entrate in vigore in 40 aeroporti americani ad alto traffico in quello che i funzionari definiscono un tentativo di alleviare la pressione derivante dallo shutdown record del governo Usa, iniziato il primo ottobre.
Lo riferisce la piattaforma di tracciamento di voli FlightAware. A partire da ieri la Faa, l'Amministazione Federale dell'Aviazione, ha ordinato una riduzione dei voli del 4%, che aumenterà al 6% entro l'11 novembre, all'8% entro il 13 novembre e al 10% entro il 14 novembre, spiega l'Nbc News. Tra i 40 aeroporti ad alto impatto figurano Chicago, l'area di New York, Washington, Atlanta e Dallas-Fort Worth.
Finora la United Airlines ha cancellato 184 voli ieri, ne cancellerà 168 oggi, altri 158 voli domani e 190 voli lunedì. La compagnia aerea opera 4.500 voli al giorno. L'American Airlines, che gestisce 6.000 collegamenti al giorno, ha cancellati 220 voli al giorno da ieri a lunedì. La Southwest, che gestisce 4.000 voli giornalieri, ha cancellato 120 voli ieri, poco meno di 100 voli oggi e 150 domani. La Delta ha cancellato 170 voli ieri, ma non ha reso noto quanti collegamenti saranno soppressi nei giorni successivi.
Riducendo i voli, la Faa "ridurrà il rischio potenziale che un controllore di volo oberato di lavoro, o una struttura con personale insufficiente, commetta un errore e faccia scontrare due aerei", ha affermato Jeff Guzzetti, esperto del National Transportation Safety Board e della Faa. Questo, tuttavia, "costa molto alle compagnie aeree e al commercio. E causa enormi disagi ai viaggiatori".
