MAGA, Make America Great Again, è il mantra di Donald Trump nella sua campagna elettorale. MAB, Make America Better, è invece quello di Joe Biden. E in queste due semplici parole, grande e migliore, vi è il senso della differenza tra i due politici. Il primo divisivo, il secondo inclusivo. In un momento storico come quello che il mondo sta vivendo sembra chiaro che i popoli abbiano bisogno di parole come inclusione, solidarietà e normalità. Lo ha capito l’Europa, lo sta cercando di capire l’America Latina e adesso pure il Nord America.
E il concetto di coinvolgimento Biden lo sta utilizzando anche nella sua campagna politica. In questi giorni sta girando sui social un video dove due persone sedute sul divano della propria casa stanno parlando di Donald Trump. I due non sono propriamente due sconosciuti, uno è Joe Biden e l’altro è Barack Obama, ma è come se fossero davvero due normali amici che riflettono sul loro Presidente.
Il video di 17 minuti è stato messo in rete su Twitter.La sceneggiatura è semplice ma efficace.
‘Ma ti immagini-comincia Biden-essere Presidente e dire 'non è mia responsabilità’?.’
Queste parole-gli risponde Obama-mai ci sono uscite di bocca quando guidavamo il Paese’.
‘Non capisco la sua incapacità-riattacca Biden-di comprendere cosa davvero sta passando la gente in questo momento’. E Obama risponde ’Questa è stata una delle ragioni per le quali ti ho voluto mio vicepresidente. E’ un problema di empatia. Se puoi sederti con una famiglia e vedere in loro la tua famiglia allora davvero lavorerai duramente per loro’.
Seduti su due poltrone a rigorosa distanza sociale e con una bandiera americana nel mezzo i due raccontano della loro esperienza passata e la confrontano con quella odierna.
Obama non fatica a ricordare come la sua Amministrazione si dovette confrontare con la recessione più dura dalla Seconda Guerra Mondiale e ne uscì approvando un piano straordinario di rilancio dell’economia.
E poi chiede a Biden ’cosa faresti in una situazione del genere?’. Pronta la risposta del democratico ‘per prima cosa proteggerei la gente affinché non cada nella povertà per sempre’.
E poi il video entra nei temi elettorali e sul tema sanitario. Biden esprime la sua volontà di costruire un nuovo sistema sanitario pubblico completamente nuovo. ’Possiamo per la prima volta costruire un'opzione pubblica per la sanità, mentre adesso ‘questo tipo’ si è rivolto ai Tribunali per togliere protezione sanitaria a 100 milioni di persone che hanno problemi di salute’.
‘Hai ragione-ribatte Obama-è difficile immaginare come una persona cerchi di togliere l’assicurazione medica alla gente nel mezzo di una pandemia’.
Solo per capire la potenza di fuoco mediatico di avere un partner del calibro di Obama bisogna registrare che Barack Obama ha oltre 120 milioni di follower ( oltre i 100 milioni solo Rihanna e Justin Bieber) mentre Biden ne ha soli 7,1 milioni. L’ex vicepresidente infatti ha un buon impatto sul vis a vis, nei circoli ristretti ma è ancora indietro per quanto riguarda la visibilità in rete.
E’ un fatto insolito che un ex Presidente e un Presidente si critichino apertamente ma Obama ha deciso di rispondere a viso aperto alle continue provocazione di Trump.
Immediata la risposta di Trump ‘ Obama dà ora il suo appoggio pubbliciario a Biden solo dopo che tutti i candidati sono caduti. Che si ricordino che io non starei qui se non fosse stato per loro due e per il loro lavoro.Io non sarei Presidente’.
E la campagna ha acceso i motori.
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