Usa, la squadra Trump perde un altro pezzo - Affaritaliani.it

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Usa, la squadra Trump perde un altro pezzo

Puzder rinuncia al ministero del Lavoro

Andrew Puzder, l'imprenditore della ristorazione scelto da Donald Trump come segretario al Lavoro, si è ritirato dall'iter per la conferma della nomina, perché a suo avviso non ci sarebbero le basi per andare avanti. Secondo le emittenti Nbc e Fox, prima ancora della decisione di Pudzer la leadership repubblicana avrebbe fatto pressioni per revocare la nomina perché non ci sarebbe stato un numero sufficiente di senatori pronti a confermarlo.

uzder doveva fare il ministro del Lavoro. Peccato che prima di designarlo, Donald Trump non avesse compiuto quel "extreme vetting" che il presidente auspica alle frontiere: controlli approfonditi per stanare i mariuoli o malintenzionati. Il riferimento al "vetting" del decreto Trump (quello sospeso dalla magistratra) non è casuale. Perché tra le magagne di Puzder c'era proprio l'assunzione di una colf immigrata clandestina. Non il massimo delle credenziali per uno che deve lavorare nell'esecutivo del Muro col Messico, della caccia agli stranieri senza documenti, eccetera.

Altre macchie nel curriculum vitae di Puzder: come chief executive della catena di fast-food Cke (nota al pubblico coi marchi Carl's Jr e Hardee) si è beccato parecchie cause per abusi contro i dipendenti. Infine c'è pure una denuncia dalla ex moglie per violenze domestiche. Talmente impresentabile, che neppure i repubblicani (maggioranza al Senato) se la sentivano di votarlo compatti.