Vaticano: Papa Benedetto XVI dà una mano a Papa Francesco

Strano siparietto in Vaticano nell’anniversario del quinto pontificato di Papa Bergoglio.

L’occasione è stata la presentazione della collana “La teologia di Papa Francesco” con una lettera di Ratzinger letta dal prefetto della Segreteria per la Comunicazione Dario Viganò.

L’iniziativa dell’anziano Papa emerito è stata interpretata come una sorta di endorsement verso Papa Francesco per smentire quelli che in Oltretevere sarebbero dei luoghi comuni, come, ad esempio, il fatto che Benedetto XVI sarebbe stato un “Papa teologo” mentre Papa Francesco un “papa di strada”, che è poi, in realtà, è proprio quello che pensa la gente.

Dunque, in occasione del quinto anno di regno, si è sentito il bisogno di un conforto ad un Papa che ha perso gran parte della sua spinta propulsiva iniziale. Tuttavia è difficile che l’iniziativa sia partita dall’ultranovantenne Ratzinger, ma sembra piuttosto una manovra di curia per rafforzare la traballante posizione di Francesco, stretto tra mille problemi, dalla pedofilia dilagante tra il clero, ai continui problemi di finanza, alle contestazioni sempre più marcate alla sua pastorale che provengono soprattutto da teologi su punti fondamentali della Chiesa Cattolica, come il celibato, il matrimonio, la sessualità.

Sono poi criticate le eccessive aperture verso la Cina a discapito della Chiesa cattolica locale e verso la comunità protestante con la rivalutazione della figura di Martin Lutero che hanno gettato nel dubbio dottrinale clero e fedeli.

Anche le aperture verso l’Islam sono sembrate eccessive, proprio in contrapposizione della posizione del papa tedesco espressa all’università di Ratisbona nel 2006.

Rumors vaticani fanno ritenere che ci sia la mano del segretario di Stato Pietro Parolin dietro questa iniziativa, insieme al presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, mentre più critica, sarebbe la posizione del direttore generale Nunzio Galantino.