Verso la soluzione della crisi in Romania
L’adozione da parte del governo Grindeanu nella notte tra martedì e mercoledì scorso dei due disegni d’ordinanza d’urgenza sulla grazia delle pene e sulla modifica del codice penale circa la depenalizzazione dell’abuso d’ufficio, ha provocato la profonda indignazione dei romeni. Nemmeno il gelo che ha invaso questi giorni la capitale ha rappresentato un ostacolo per i manifestanti che, in un numero impresionante, ogni sera ben oltre 150 mila, hanno deciso di protestare di fronte al Palazzo Victoria, accusando il governo e soprattutto Liviu Dragnea, il segretario dei socialdemocratici nonché fervente sostenitore delle due ordinanze, sulla corruzione e ladrocinio, chiedendogli il ritiro immediato dei suddetti provedimenti.
Dopo queste manifestazione di massa il miracolo si è prodotto ieri il premier ha annunciato che oggi si terrà una seduta del governo per trovare una soluzione che permetta quanto richiesto dall’ opposizione e dall’ Unione europea.