Esteri
Trump perde già pezzi: Waltz lascia l’incarico di consigliere della sicurezza dopo lo scandalo Chatgate. Rumor
Secondo le indiscrezioni stampa Witkoff sarebbe in lizza per prendere il posto

Mike Waltz
Steve Witkoff è tra i candidati presi in considerazione per sostituire Mike Waltz
L'inviato speciale per il Medio Oriente del presidente Donald Trump, Steve Witkoff, è tra i candidati presi in considerazione per sostituire Mike Waltz nel ruolo di consigliere per la sicurezza nazionale, anche se non e' stata ancora presa una decisione definitiva. Lo riferiscono fonti citate dalla "Cnn".
In precedenza i principali media Usa, citando fonti a conoscenza della questione, hanno riportato la notizia secondo cui Waltz e il suo vice Alex Wong lasceranno i loro incarichi alla Casa Bianca. Un annuncio ufficiale in tal senso è atteso per oggi. Il mese scorso Waltz era finito sotto accusa dopo aver creato una chat su Signal, includendo per errore il direttore della rivista "The Atlantic", Jeffrey Goldberg, rivelando il contenuto di una discussione riservata con alti funzionari della sicurezza nazionale sui piani per un attacco militare contro obiettivi Houthi in Yemen.
Successivamente Goldberg ha pubblicato il suo resoconto, omettendo inizialmente i dettagli operativi, tuttavia dopo che il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, la direttrice dell'Intelligence nazionale, Tulsi Gabbard, e il direttore della Cia, John Ratcliffe, hanno negato che informazioni riservate fossero state condivise sulla chat, ha deciso di pubblicare anche quelle informazioni, che includevano la tempistica degli attacchi e i pacchetti di armi utilizzati. In seguito allo scandalo, il presidente Usa, Donald Trump, non ha mai chiesto a Waltz di dimettersi all'epoca, confermando pubblicamente il suo sostegno al suo collaboratore definendolo "un brav'uomo" che "ha imparato la lezione".
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