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Ultimo aggiornamento: 11:54

Banche, contributo ulteriore nella manovra? Forza Italia conferma: "Servono coperture per modificare il testo..."

Nevi dopo il vertice di governo: "Dialogo e niente strappi"

Di Alberto Maggi

"Si sta cercando di eliminare l'aumento del 2% dell'Irap per le holding non finanziarie"


"C’è il tema delle coperture per modificare il testo su cui il governo sta lavorando su più fronti. Noi abbiamo chiesto di non procedere con strappi ma di andare avanti con il metodo del confronto e del dialogo con tutti gli interlocutori. Non solo le banche e le assicurazioni". Con queste parole Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, interpellato da Affaritaliani, risponde alla domanda se sia vero, come scrivono alcuni quotidiani stamattina, che nella Legge di Bilancio aumenterà il contributo delle banche.

"Ciò che è certo - sottolinea l'esponente azzurro - è che è stato deciso di togliere l'aumento dell'imposta sugli affitti brevi e che quindi tornerà al 21% per la prima casa". Per quanto riguarda l'articolo 18 della manovra, ovvero la super tassazione dei dividendi per le holding che hanno partecipazioni inferiori al 10% in società controllate, Nevi spiega che “mi pare che tutti siano d’accordo ad evitare una tassazione fuori controllo. Si sta ragionando su come migliorare la norma per salvaguardare gli investimenti produttivi. Così come scritta oggi certo non va bene, ma non a Forza Italia bensì al Paese perché farebbe scappare imprese e investimenti".

Per quanto riguarda un ampliamento della rottamazione delle cartelle e un allentamento dei vincoli sull'aumento graduale dell'età per andare in pensione, richieste portate avanti dalla Lega, il portavoce di Forza Italia precisa: "Non penso che ci saranno modifiche rispetto al testo varato dal Consiglio dei ministri".

"Un tema molto importante - spiega poi Nevi - è che si va verso l'eliminazione del divieto di compensazione dei crediti con i contributi previdenziali. Altro elemento molto significativo è che si sta cercando di eliminare l'aumento del 2% dell'Irap per le holding non finanziarie e quindi ci sarà in sostanza solo per banche e assicurazioni ma non per le altre imprese come quelle del settore manifatturiero".

Infine, tornando sul fronte delle coperture, "si sta ragionando sulla riapertura dei termini della sanatoria della legge Berlusconi, che non è un condono, e sulla nostra proposta di rivalutazione dell’oro c'è nella maggioranza una generale condivisione. Per questo la norma è ancora in via di discussione per trovare la soluzione più congrua e adeguata", conclude il portavoce nazionale di Forza Italia Nevi.

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