A- A+
Lavoro
L'Inps "perde" 8 miliardi di contributi l'anno
logo fondazione studi
 

Il totale di contributi non versati all'Inps nel 2016, da parte dei datori di lavoro o dagli stessi iscritti, supererà i 100 miliardi di euro. Un importo elevato, che ha spinto il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Istituto a lanciare l'allarme in occasione dell'approvazione del bilancio preventivo per l'anno in corso. Si rileva, si legge su Il Sole 24 Ore, "una notevole crescita e consistenza della massa dei crediti contributivi, che rende necessario, tra l'altro, verificare i criteri fissati per la loro iscrizione in bilancio, nonché la sussistenza dei presupposti giuridici e contabili che ne giustificano il mantenimento". I crediti, in realtà, sono in aumento da anni.

L'ultimo dato a consuntivo sono gli 86,6 miliardi del 2014, mentre per il 2015 ne sono stati previsti 94,3 e per il 2016 si dovrebbe arrivare a 104. Il trend, in realtà, era già stato sottolineato dal presidente dell'Istituto, Tito Boeri, e dal direttore generale, Massimo Cioffi, in un'audizione del 15 dicembre 2015 alla Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori della previdenza. Il problema, per il bilancio dell'Inps, è che parte di questi crediti probabilmente non verrà recuperata, per cui i vertici dell'Istituto vorrebbero effettuare una cancellazione delle partite effettivamente inesigibili dal bilancio. Pertanto, l'Istituto sta lavorando per capire quanti crediti sono effettivamente inesigibili e da considerare come perdite. Ma a crescere è anche l'importo annuale: da 4-5 miliardi si è passati a circa 6 nel biennio 2012-2013, per poi arrivare a sfiorare gli 8 miliardi nel 2014-2015 e, secondo le previsioni, quest' anno si arriverà a toccare i 10 miliardi. Un trend, dunque, che non accenna a calare.

Tags:
museiesercizi pubblici





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.