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Ultimo aggiornamento: 14:14

Manovra: ecco il testo integrale bollinato dalla Ragioneria di Stato in anteprima assoluta su Affaritaliani

154 articoli e 124 pagine esclusi gli allegati

Di Alberto Maggi

Legge di Bilancio inviata dal Mef alla Presidenza del Consiglio


154 articoli e 124 pagine esclusi gli allegati. In anteprima assoluta su Affaritaliani il testo integrale della Legge di Bilancio bollinata dalla Ragioneria di Stato e inviata dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Il disegno di Legge di Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale è stato bollinato dalla Ragioneria di Stato e inviato dal Mef alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Il testo della legge di bilancio è stato inviato dal Mef a Palazzo Chigi per l'invio alla Presidenza della Repubblica.


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Manovra, su banche confermate norme Irap, Dta e riserve

Aumento dell'Irap di due punti percentuali, slittamento delle Dta e possibilità di attingere alle riserve con aliquote ridotte nei primi due anni sono confermati nel testo bollinato della Manovra che invece vede delle modifiche, rispetto alla bozza, rispetto alla norma sugli interessi passivi e per la deducibilità delle svalutazioni sui crediti.

E così sugli istituti di credito la legge prevede ora che gli interessi passivi siano "deducibili del 96 per cento del loro ammontare per il periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2025" con un cambiamento graduale al 99% fino al 2028. Modifiche anche per le svalutazioni sui crediti.

Ora il testo indica che per i crediti del primo e secondo stadio di rischio di credito "il periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2025 e per i tre successivi", "sono deducibili, in quote costanti, nell'esercizio in cui le stesse sono iscritte in bilancio, e nei quattro successivi". 

Manovra, cambia la misura sugli affitti brevi 

Nella Manovra bollinata dalla Ragioneria cambia la misura che innalzava al 26% la cedolare secca sugli affitti brevi. L'articolo 7 del provvedimento, infatti, mantiene la cedolare al 21% ma solo nel caso in cui "nell'anno di imposta non siano stati conclusi contratti aventi ad oggetto tale unità immobiliare tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o tramite soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare". 

Manovra, c'è la riduzione Irpef e il calo del prelievo sui contratti

Nella Manovra bollinata dalla Ragioneria cambia la misura che innalzava al 26% la cedolare secca sugli affitti brevi. L'articolo 7 del provvedimento, infatti, mantiene la cedolare al 21% ma solo nel caso in cui "nell'anno di imposta non siano stati conclusi contratti aventi ad oggetto tale unità immobiliare tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o tramite soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare". 

Manovra, confermato l'aumento di 20 euro alle pensioni minime over 70

L'aumento delle pensioni per i soggetti in condizioni disagiate dal 1 gennaio 2026, pari a 20 euro al mese, sarà erogato solo a chi ha un'età pari o superiore a settanta anni. La conferma arriva dalla Manovra di bilancio bollinata. La norma rimanda alla legge 448 del 2001 che aveva portato le pensioni minime al cosiddetto "milione di lire" al mese solo per gli over 70. L'importo annuo del tetto di reddito per ottenere il beneficio è incrementato di 260 euro. 

Manovra: ridotti tagli al cinema, da 190 a 150 milioni

Si riducono i tagli al cinema. Il finanziamento al Fondo per il cinema e l'audiovisivo previsto dalla Manovra bollinata si ridurrà l'anno prossimo di 150 milioni rispetto ai 190 milioni prospettati nella prima bozza del ddl di bilancio. Nel 2027 il taglio sarà invece di 200 milioni anziché 240 come inizialmente ipotizzato. 

Da tagli ministeri oltre 7 miliardi 3 anni, Mit più colpito

Alle coperture della manovra arrivano oltre sette miliardi di euro in tre anni dai tagli ai ministeri. E' quanto emerge dal testo bollinato del disegno di legge di bilancio. Dalle tabelle relative alle riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese nel triennio 2026-2028 emerge che il taglio complessivo sul triennio ammonta a 7,15 miliardi, di cui 2,2 nel 2026, 2,15 nel 2027 e 2,8 a decorrere dal 2028. Guardando al solo 2026, il ministero più colpito dai tagli risulta quello delle Infrastrutture e trasporti (oltre 520 milioni), seguito dall'Economia e Finanze (oltre 450 milioni) e dall'Ambiente e Sicurezza energetica (oltre 370 milioni).