La guerra gay friendly della pasta: Granoro sfrutta l'effetto Barilla
"Piccole differenze nelle condizioni producono grandi variazioni a lungo termine". E' la definizione scientifica di effetto farfalla. Se dalla matematica si passa al marketing, si potrebbe parlare di effetto Barilla. E' ormai passato un anno e mezzo da quando Guido Barilla disse che non c'era posto per le coppie gay nella pubblicità del marchio. E' stato l'inizio di una slavina creativa che scorre ancora oggi.
La prima reazione fu quella di Buitoni. "Per noi c'è posto per tutti". E alla dichiarazione seguì la prima affissione.

L'altra risposta immediata arrivò da un altro concorrente, che sfruttò lo scivolone di uno dei leader di mercato con una serie di immagini ad hoc.

Dopo le polemiche e persino una campagna di boicottaggio, Barilla aveva tentato di correggere il tiro, con effetti ridotti. Tanto che, a distanza di 18 mesi, le concorrenti continuano a strutturare la propria idea creativa (anche) intorno alle coppie non convenzionali, sfruttando quello scivolone ormai datato. Questa volta è toccato a Granoro. Il marchio ha dedicato a una coppia gay con un bambino una delle immagini pubblicate sulla sua pagina Facebook.