Inter, in curva con il content marketing: ingaggiata Somethin ‘Else
All'Inter serviva un regista. Ne ha ingaggiato uno: l'agenzia Somethin ‘Else coordinerà la comunicazione con i tifosi. Il club milanese, come molti altri, dialoga già con i fan sui social e attraverso canali ufficiali. Adesso però l'attività sarà orchestrata dall'agenzia londinese, che punterà sul content marketing.
Il dialogo con i clienti (in questo caso tifosi) si sta rivelando più prolifico della promozione. Ecco allora che i contenuti serviranno raccontare la squadra per trasformare la comunicazione in attivo di bilancio. Un rapporto più stretto con i clienti (i tifosi, in questo caso) potrebbe trasformarsi in biglietti, abbonamenti, partecipazione. Un racconto, quindi, non alternativo ma complementare allo stadio.
La strategia prevede la creazione di contenuti specifici a seconda del Paese di riferimento, geolocalizzati e quindi sincronizzati con i fusi orari. Con un occhio particolare, oltre che all’Italia, a Stati Uniti, Cina, Indonesia (patria del presidente), Giappone e Australia. Ben Kerr, direttore creativo di Somethin ‘Else, ha definito la mossa dell’Inter “radicale”. E aggiunt oche "il content marketing diventa centrale nella strategia aziendale".
In collaborazione con Lifeinabite, il blog di Engitel