Come t'incattivisco un marchio Bueno: Kinder adesso si affida a due Iene
Ricordate quegli spot un po' mielosi del Kinder Bueno? Dimenticateli. Lo snack Ferrero ha da tempo intrapreso un percorso per comunicare il brand in modo diverso, per puntare a un target di giovani adulti sempre più esigenti, irriverenti, ironici.
Addio al claim adolescenziale "mi vuoi tutta ciccia e brufoli?" che vantava la leggerezza del Bueno. Da quel primo slogan ci sono stati diversi spot. E' stato il turno di Andrew Howe, volto delle passate campagne e cordiale vicino di casa: cambia lo stile, ma il linguaggio resta "buono".
Poi Kinder cambia stile. Le ultime campagne sono più "cattive". E la prossima porterà a termine questo percorso. Dalla "ciccia e brufoli" si è passati a "buono da diventar cattivi". E adesso Ferrero ingaggia due perfide ex Iene. Oltre alla comunicazione sui media tradizionali (televisione, radio, web e affissioni), da metà ottobre partirà una nuova modalità creativa di comunicazione che vede la coppia di comici Luca e Paolo protagonista di incursioni in alcuni programmi televisivi e radiofonici.
I due personaggi si introdurranno ‘abusivamente’ nei diversi programmi Mediaset per sottrarre l’ultimo Kinder Bueno al conduttore di turno. Ogni puntata delle incursioni tv terminerà con una telefonata e soltanto nei 5 episodi della web serie, ospitata sul sito kinderbueno.it, sarà possibile scoprire il vero motivo delle incursioni di Luca&Paolo e l’identità del loro mandante.
Kinder Bueno si presenta anche in una nuova confezione, in linea con il target di consumo, e per la prima volta simula una trasparenza che lascia intravedere il prodotto. Un nude look in tono con lo stile più aggressivo del prodotto.