WPP, i ricavi crescono nel primo trimestre
Nel primo trimestre 2014 WPP (nella foto il Ceo Martin Sorrell), ha realizzato ricavi pari a 4,257 miliardi di dollari, in crescita dell'1,5%.
In Nord America, che contribuisce al 35% del fatturato, la crescita si è attestata al 3,4%, mentre in Europa è degna di nota la performance del Regno Unito, dove il Gruppo ha registrato un aumento dei ricavi pari al 12,2%.
WPP ha realizzato un totale di 20 acquisizioni nel primo trimestre, continuando a focalizzarsi sui nuovi mercati, sui new media e sugli investimenti in data managment. Tra le strutture acquisite, aziende attive nel direct, nel digital e nel business interactive attive negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Cina, e un'agenzia di relazioni pubbliche cinese.
Il new business del Gruppo nel primo trimestre si è attestato a quota 1,275 miliardi di dollari, in diminuzione rispetto all'1,504 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il mercato resta incerto a causa di quattro eventi che erano stati già segnalati dal Gruppo, e che potranno condizionare l'andamento nei mesi futuri, ovvero la fragilità del mercato europeo, le prospettive del Medio Oriente, il rallentamento in Cina e negli altri Paesi BRIC e pesante debito degli USA, pari a 16 trilioni di dollari. A questi se ne aggiungono altri due, ovvero la crisi in Ucraina e l'accelerazione di un conflitto territoriale tra Cina e Giappone.
WPP segnala che i clienti si mostrano più fiduciosi rispetto al passato, anche se continuano a essere cauti nell'assumere rischi, rimanendo focalizzati sull'aumento dei profitti attraverso il taglio dei costi.
Il Gruppo si aspetta un 2014 simile al 2013, anche se quest'anno la comunicazione beneficierà della presenza di eventi importanti come i Mondiali in Brasile.