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Discovery Italia, share al 7% nel 2017. Ok la prima serata e il canale Nove
Discovery Italia chiude il 2017 con share al 7%. Il canale Nove fa +59% rispetto al 2016
Risultati positivi nel 2017 per Discovery Italia, che ha chiuso l’anno confermandosi terzo editore italiano per share, sia sugli individui sia sul target commerciale. Il gruppo, guidato da Alessandro Araimo, negli ultimi 12 mesi ha registrato una crescita sia nei canali free to air e pay, sia nelle property digitali, da Dplay alle varie pagine social.
Entrando nel dettaglio, evidenzia una nota, nel corso dell’anno la share del portfolio è stata del 7,1% sugli individui, in crescita del 4% sul 2016, e del 9,3% sul target commerciale (+5% vs 2016). Per la prima serata il portfolio è al 5,8%, in crescita del 10% sul 2016. Nove con l’1,6% è il canale in chiaro che cresce di più in prima serata, con un +59% rispetto al 2016; in autunno i venerdì con ‘Fratelli di Crozza’ su Nove e ‘Bake Off’ su Real Time il portfolio è salito all’8,5% in prime time, 10,6% sul target commerciale.
Su DMax, ricorda ancora Discovery, record per l’incontro del Six Nations Italia-Galles, con quasi 900mila spettatori e 4,7% di share. Restando sul fronte sportivo, Eurosport è cresciuta del 36% grazie ad appuntamenti come Australian Open, Roland Garros, Us Open di tennis, Giro, Tour e Vuelta di ciclismo. Su Dplay quasi 2 milioni di utenti unici al mese, +57% rispetto all’anno scorso, mentre sulle pagine Facebook dell’intero portfolio sono stati visti oltre 335 milioni di video.
Performance positive anche per Discovery Channel, leader dell’area 400 di Sky, e Discovery Media, la concessionaria del gruppo, con crescita a doppia cifra rispetto al 2016. “I nostri sforzi sono già proiettati al 2018?, ha detto Araimo, general manager di Discovery Italia, definendo il 2017 “un anno da record” per il gruppo, ricordando l’appuntamento olimpico, al via tra poche settimane.