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E-commerce boom con il coronavirus: oltre 1,3 milioni di nuovi consumatori

E-commerce: triplicano gli utenti in un anno, da 700mila a 2 milioni
E-commerce boom con il coronavirus: oltre 1,3 milioni di nuovi consumatori
L'emergenza coronavirus con il lockdown prolungato per milioni di italiani tra marzo e aprile ha moltiplicato il ricorso all’ecommerce. Nel primo quadrimestre è stato usato per la prima volta da 2 milioni di italiani contro i 700 mila dello stesso periodo del 2019 (che portano il totale a 29 milioni). Lo rileva Netcomm in occasione del Netcomm Forum Live organizzato in streaming dal Consorzio del commercio digitale italiano. Per la precisione, 1,3 milioni di utenti sono nuovi utenti alla luce della pandemia.
Secondo le previsioni di Netcomm, l'e-commerce crescerà non solo nel settore di alimenti e bevande tramite il canale retail, ma anche della vendita all’ingrosso dei prodotti farmaceutici. "Stiamo assistendo a un’evoluzione inaspettata dei modelli di consumo degli italiani. A cambiare in tempi record sono state soprattutto le modalità di spedizione e di consegna. Il cosiddetto “click and collect”, ossia la possibilità di ordinare online un prodotto e di ritirarlo in negozio da parte del cliente, ha registrato una crescita del 349% e ci aspettiamo che nei prossimi mesi diventerà un’abitudine sempre più consolidata, poiché consente flessibilità, adattamento alle esigenze di mobilità e, soprattutto, distanziamento sociale", ha spiegato Roberto Liscia, presidente di Netcomm, in apertura di evento live.
In questa fase, si segnala anche la riscoperta del commercio di prossimità. "Un modello che ha preso piede in Italia in questi quasi due mesi di lockdown è il “proximity commerce”, che permette l'integrazione tra i grandi player del commercio elettronico e i piccoli negozianti che, grazie alla logistica e alle piattaforme di delivery, possono raggiungere i clienti residenti nelle zone limitrofe. Si tratta di un servizio che ha finalmente raggiunto cittadine e piccoli centri abitati che fino a poche settimane fa non avrebbero immaginato di poterne beneficiare e difficilmente i consumatori rinunceranno a questa comoda pratica".