MediaTech
Facebook, la svolta nelle news punisce il titolo in Borsa
Zuckerberg brucia 3,3 miliardi di patrimonio
La svolta di Facebook, che darà priorità ai post degli amici rispetto a quelli delle celebrità e alle notizie dei giornali, costa caro a Mark Zuckerberg, 33 anni, co-fondatore e Ceo del social network. Dopo l’annuncio, giovedì notte, il titolo Facebook è sceso del 4,47% sul listino del Nasdaq, a 179,37 dollari alla chiusura di venerdì. Un calo che si traduce in una perdita di 3,3 miliardi per Zuckerberg, calcola Forbes. Come dire: il 4,4% in meno del suo patrimonio personale, ridotto ora a 72,4 miliardi di dollari.
La sua ricchezza nasce dal pacchetto azionario, pari al 17%, in Facebook, la società che creata nel 2004, quando Zuckerberg aveva appena 19 anni ed era uno studente a Harvard University, e poi quotata sul Nasdaq nel 2012.
«Abbiamo costruito Facebook per aiutare le persone a rimanere connesse e a stare più vicino alle persone che contano per noi. Ma recentemente abbiamo ricevuto feedback sul fatto che i contenuti pubblici – post di aziende, marchi e media – stiano affollando i momenti personali che ci portano a connetterci di più l’uno con l’altro», ha spiegato Zuckerberg.
Sulla base di questo, ha aggiunto, Facebook sta cambiando i suoi obiettivi, spostando l’attenzione dall’aiuto agli utenti per trovare contenuti pertinenti a quello per permettere loro di «avere interazioni sociali più significative». La novità che privilegia famigliari e amici non è piaciuta agli investitori, che venerdì hanno penalizzato il titolo in Borsa. Ma secondo alcuni analisti nel lungo periodo si rivelerà vantaggiosa per il gruppo di Menlo Park.
«Crediamo che questi cambiamenti avvantaggeranno Facebook nel medio e nel lungo periodo», ha dichiarato mark Mahaney, analista di Rbc a Bloomberg. In ogni caso Zuckerberg e la moglie Priscilla hanno poco da preoccuparsi. Rispetto a un anno fa, quando valevano circa 127 dollari, le azioni di Facebook hanno guadagnato più del 40%, nonostante la caduta di questa settimana, calcola l’Independet.