Vittorio Feltri prende per i fondelli Eugenio Scalfari - Affaritaliani.it

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Vittorio Feltri prende per i fondelli Eugenio Scalfari

"A oltre 90 anni, è ancora l' uomo di una volta: arriva sempre in ritardo, oggi come un tempo. Non ha mai azzeccato una previsione", "non è giornalista: è molto di più, un guru con la pretesa di determinare il corso della storia. Ma la storia se ne impipa di lui, come di tutti, e lo prende in giro". Vittorio Feltri sul Giornale, prende per i fondelli Eugenio Scalfari, che domenica 28, su Repubblica "è stato sublime. Si è accorto che la Ue è un bidone. Per giungere a questa ovvia conclusione ci ha messo una vita, lustri e lustri. Capita a tutti di essere lenti nell' afferrare il senso delle cose, ma a lui succede sempre".
 
Insomma, secondo Feltri, "era ora che Scalfari si svegliasse e comprendesse il nocciolo della questione che noi abbiamo masticato e digerito da tempi remoti". Anche se "si illude ancora che sia possibile recuperare lo spirito europeista originario e finalmente realizzarne gli ambiziosi progetti (ingenui)".
 
La verità, ironizza ancora Feltri, "è che per un quarto di secolo, anzi di più, non hai capito niente. L'Europa se ne infischia del terrorismo e della sicurezza dei cittadini, così come sorvola sul loro benessere, essendo una costruzione meramente finanziaria e burocratica che bada soltanto alla stabilità monetaria e agli interessi della Germania, fulcro del Quarto Reich. Basti considerare quanto sta accadendo nelle trattative quinquennali tra Bruxelles e Atene circa i debiti greci". L'Europa "non si occupa di politica", "pensa ai bilanci, al Pil, al deficit. Il suo dio è la moneta unica. La vita della gente o è funzionale alla valuta o è pattume".