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Fenomeno GameStop, dalla Borsa a Hollywood: sarà un film targato Netflix e Mgm

A tempo di record Netflix e Metro-Goldwyn Mayer stanno progettando di portare la storia di GameStop sugli schermi. La trama è già scritta dagli ultimi eventi
Fenomeno GameStop, a tempo di record la storia è già sugli schermi
La velocità con cui il fenomeno GameStop ha stravolto le certezze di Wall Street non si esaurisce all’ambito finanziario: a tempo di record Netflix e Metro-Goldwyn Mayer stanno progettando di portare la storia sugli schermi. La trama è già scritta dagli ultimi eventi: un gruppo di esperti finanziari riuniti su una piattaforma digitale convince migliaia di follower a investire in azioni di un’azienda semi sconosciuta, avviata a un sicuro declino, stravolgendo gli equilibri di Wall Street, e mandando in rovina fondi e grandi investitori che avevano scommesso sulla fine della piccola catena texana di videogiochi, GameStop.
Fenomeno GameStop, Hollywood si butta sulla notizia di cronaca
Nella realtà la compagnia è passata da una quotazione di 40 a 500 dollari per azione, nel giro di un mese, raccogliendo fino a dieci miliardi di dollari, grazie a appelli sulle piattaforme digitale come Reddit o app come Robinhood.
Dopo la guerra all’elite di Washington, è stata lanciata quella all’elite di Wall Street: piccoli azionisti sono diventati milionari nel giro di tre giorni, mentre grandi investitori che avevano ceduto le azioni a un prezzo ribassato, si sono visti dissolvere miliardi di dollari. Storia feroce e molto attuale, che le case di produzione di Hollywood hanno deciso di monetizzare, seguendo il ritmo del ‘mordi e fuggi’ del fenomeno. Netflix ha contattato lo sceneggiatore e giornalista Mark Boal, che ha scritto il film su Osama bin Laden, “Zero Dark Thirty”, uscito nel 2013. La MGM ha acquistato i diritti del libro in uscita dell’autore americano Ben Mezrich dal titolo “The antisocial network”.
Non è la prima volta che Hollywood si butta su una notizia di cronaca: il recente crollo di aziende della Silicon Valley come WeWork e Theranos ha ispirato molte case di produzione a ricavarne film o documentari, ma il caso di GameStop sembra avere una chance diversa e più concreta per rinnovare la saga cinematografica dei “Wall Street movies”, proprio grazie ai suoi ingredienti: soldi, competizione e guerra all’elite. Elementi che negli ultimi tempi sono tornati molto popolari tra gli americani.