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Eni: avviata la produzione di gas dal giacimento Merakes East in Indonesia
L’operazione si inserisce all’interno della strategia più ampia di valorizzazione delle risorse di gas nel prolifico bacino del Kutei, dove Eni è ormai il principale operatore

Eni inaugura la produzione di gas nel giacimento offshore Merakes East in Indonesia e consolida la sua strategia nel bacino di Kutei e nel settore del GNL
Eni ha annunciato l’avvio della produzione di gas naturale dal campo di Merakes East, situato nel bacino di Kutei, al largo delle coste dell’Indonesia. Il giacimento si trova nel blocco East Sepinggan, di cui Eni detiene l’85% e l’operatività, e contribuirà con una produzione di 2,9 milioni di metri cubi di gas al giorno, equivalenti a circa 18.000 barili di olio equivalente al giorno.
Il campo, collocato a una profondità di 1.600 metri e a circa 10 chilometri a est del giacimento Merakes, è collegato tramite una connessione sottomarina alla Floating Production Unit (FPU) di Jangkrik, gestita da Eni e distante circa 50 chilometri. Dopo il trattamento iniziale a bordo della FPU, il gas viene immesso nella rete di distribuzione per servire sia il mercato interno indonesiano, sia l’impianto di liquefazione di Bontang, da cui viene prodotto GNL destinato al consumo interno e all’esportazione.
Lo sviluppo di Merakes East rappresenta un altro esempio di progetto fast track per Eni: il pozzo è entrato in produzione in un tempo ridotto rispetto agli standard del settore, a dimostrazione della capacità operativa e della velocità di esecuzione del Gruppo. L’operazione si inserisce all’interno della strategia più ampia di valorizzazione delle risorse di gas nel prolifico bacino del Kutei, dove Eni è ormai il principale operatore grazie ai successi esplorativi e alle recenti acquisizioni.
Oltre a Merakes East, sono in fase di sviluppo altri importanti progetti come il campo Maha, il Northern Hub e il Gendalo-Gendang, i cui piani sono già stati approvati. Tali iniziative sono il frutto della collaborazione con SKK Migas, l’autorità di regolazione del settore upstream in Indonesia, e sono concepite per rafforzare l’impatto positivo sul local content, incrementare l’efficienza dell’impianto Bontang LNG e garantire una maggiore disponibilità di gas per i consumi nazionali. Grazie a questa espansione, Eni si posiziona oggi tra i principali attori nel mercato indonesiano del gas e prevede di raggiungere una produzione fino a 56 milioni di metri cubi di gas al giorno e 90.000 barili al giorno di petrolio una volta avviati i nuovi hub.
A conferma della strategia di consolidamento nella regione, Eni ha anche avviato le trattative con PETRONAS per la creazione di una joint venture che gestirà asset upstream in Indonesia e Malesia. L’obiettivo è quello di generare sinergie operative e formare uno dei principali operatori di gas naturale liquefatto (GNL) nella regione, combinando circa 3 miliardi di barili di riserve esistenti con un potenziale esplorativo di altri 10 miliardi di barili equivalenti.
Eni è presente in Indonesia dal 2001 e attualmente gestisce un portafoglio integrato che copre attività di esplorazione, sviluppo e produzione, con una produzione consolidata che supera i 19 milioni di metri cubi di gas al giorno nella regione del Kalimantan orientale.